Quando si tratta di vestiti a me piace fare scelte furbe, razionali, ragionate e che risolvano problemi: voglio avere pochi capi che si abbinino con quasi tutto quello che ho. In particolare, questa regola è importante con capi che hanno una stagione breve. Non so se voi siete il tipo di donna che passa dal piumino alle mezze maniche, se da voi il caldo arriva molto in fretta e da un giorno all’altro, ma per quanto breve sia la mezza stagione, la termicità è fondamentale e, prendersi cura di noi, in quella fase di mezzo che prevede 23° a mezzogiorno ma 12° alle 7 di mattina, è sempre più importante.
Per questo, una giacca da mezza stagione serve. Più di una? Forse sì, a seconda delle vostre esigenze. Questo tipo di giacca ha, appunto, una stagione molto breve e, proprio per questo, va scelta con cura per poterla abbinare quasi con tutto, per indossarla con vari strati di abbigliamento e per avere un capo da poter sfruttare al meglio. Ci sono diverse giacche che possono fare al caso nostro, che non tengono molto caldo, ma un po’ sì, che coprono e “rifiniscono” un outfit e che sono, anche se non tutte, facilmente ripiegabili quando fa caldo.
La prima di queste giacche è sicuramente il trench, più primaverile che estivo, è sicuramente molto versatile perchè fa la sua figura anche aperto e ha varie pesantezze. Da decidere è anche la lunghezza: più è corto, più va bene nella stagione calda, ma più è lungo, più sarà facile abbinarlo anche a gonne al ginocchio o midi. Il trench che arriva poco sopra metà coscia è molto valido, si vede in molti look, ma si abbina solo con i pantaloni. Ricordate che la gonna non deve superare l’orlo della giacca, o almeno essere a filo. Se questa regola non è scritta nel granito, capite bene, che una gonna sotto il ginocchio rossa, con un trench beige dritto, che arriva sotto il sedere non è davvero l’ideale, spezzeremmo la figura in un punto non valorizzante per noi, che mortifica anche la gonna. Meglio, in quel caso, un trench lungo. Se indossate molto le gonne in mezza stagione, quindi, un trench lungo è l’ideale, ma meglio se molto leggero e sottile o risulterà troppo invernale.
Subito dopo il trench, come termicità, c’è la giacca scamosciata: molto bella, ottima per chi ama lo stile boho, ma anche rock, è molto versatile sia con il jeans che con la gonna o l’abitino. Risulta però abbastanza calda, ma ha il vantaggio che può essere portata anche da sola, e, aperta, fa anche lei la sua figura.
Fratello sportivo del trench è il parka, ci sono modelli molto leggeri e, anche se il colore classico è il verde oliva, si trova in diverse alternative. Solitamente ha il cappuccio, sta bene con un abbigliamento più sportivo, ma funziona anche con cose più eleganti. La lunghezza è poco sotto il sedere, ma se trovate un modello stretto in vita funziona, solo aperto, anche con un abitino corto.
Molto più elegante è invece il blazer, che ovviamente protegge meno dal freddo e difficilmente sta bene con un maglione sotto, anche di cotone, ma fa molto più effetto, molta più “scena”. Ci sono modelli molto diversi di blazer, alcuni sono molto lunghi e ampi, di modo da poter essere utilizzati anche su uno stile più moderno e sportivo. Se scegliete il blazer, però, dovete ricordare che sarà più impegnativo disfarsene se avete caldo (non si appallottola in borsa), e potrebbe avere una stagione più breve come termicità.
Il soprabito dritto rigido ed elegante è ancora più formale del blazer. C’era un periodo in cui da Zara ne trovavamo tanti, di tutti i colori, per fortuna io, con il mio busto sottile e il mio fianco largo, stavo male con tutti e non ne ho mai portato uno a casa, perchè, in realtà, sono molto poco versatili. Sono adatti a una cerimonia, perfetti su un abitino dritto corto, su un pantalone a sigaretta e una ballerina gioiello, ma, per il resto, sono poco pratici. Sono più belli aperti che chiusi, donano solo a chi ha poche curve e rotondità e sono molto formali. Quindi, andate in questa direzione solo se queste sono le vostre caratteristiche.
La giacca di jeans sicuramente è molto presente nell’armadio primavera estate, ne ho una persona io. In questo post vi ho già suggerito come sceglierla in base alla vostra forma, agli abbinamenti e allo stile che vi piace, ma vale la pena fare una riflessione generale sul perchè sceglierla rispetto agli altri soprabiti. Essendo molto sportiva ha il potere di sdrammatizzare molti capi, ci sono modelli corti corti che si abbinano bene alle gonne e agli abiti più aperti e, il tessuto, comunque, tiene abbastanza caldo. Evitatela solo se indossate sempre e solo i jeans o, in quel caso, sceglietela di un modello e di un colore un po’ diverso.
Ultima scelta, la più sportiva, la giacca a vento. Pratica, impermeabile, tiene anche caldo perchè mantiene il calore, viene spesso snobbata per via del suo aspetto molto sportivo. In realtà è un capo molto utile se prevedete di fare un minimo di sport o anche solo una bella camminata in campagna, si infila in borsa rapidamente e ci sono tanti modelli, avvitati o colorati, che rendono carini molti outfit.
Cosa scegliere, quindi, in base alle vostre esigenze? Sicuramente vi servirà più di uno di questi capi, ma vi faccio il mio esempio. In mezza stagione, io ormai metto quasi solo jeans, e ho uno stile francese un po’ casual chic, per questa ragione, ho deciso di acquistare un parka, avvitato, leggero e blu con cappuccio. Perfetto con tutti i miei look: con jeans, quando indosso la felpa bianca oppure la camicetta con peplo e pizzo. Avrei bisogno anche di un trench lungo, per poter indossare le gonne in mezza stagione, ma dato che ne possiedo uno di Burberry originale vintage sono restia a comprarne un altro, più leggero e più pratico. Ho deciso di scartare il blazer e il soprabito eleganti, in quanto non fanno per me come termicità e praticità, ed ho, invece, una giacca di jeans corta, perfetta per gonne e abiti estivi. Al momento, quindi, questi due, sono gli unici capi che mi servono e che, alla perfezione, mi permettono di attraversare tutta la stagione primavera estate.
Quali sono i vostri soprabiti?