L’alta moda si sa costa, e molto spesso anche quella non molto alta. Le riviste ci propongono mise che costano solo 300 euro, i programmi tv che vogliono cambiare il look prevedono di fare il mutuo, e tutti i Must Have che ci impongono richiedono come minimo tutto il nostro stipendio mensile.
A me tutto questo fa ridere e anche un po’ piangere. Come se non si rendessero conto che la ragazza media appassionata di moda guadagna più o meno 1000 euro al mese, ma si sono dimenticati che l’italiana media è una taglia 44 non una 38, quindi cosa posso pretendere…
Non è necessario spendere tanti soldi per vestirsi bene e volendo anche alla moda. Forse un tempo lo era, ma ora abbiamo tante catene che ripropongono a prezzi bassi i modelli delle sfilate, certo la qualità non sarà la stessa, ma siamo sicuri che la borsa di Pierre Cardin di ottima pelle comprata alla Rinascente per 60 euro, sia di qualità molto più scadente di una Balenciaga da 1125 euro. E anche se lo fosse…sono 1065 euro risparmiati!
Forse per alcune di voi la Balenciaga non corrisponde allo stipendio e potete permettevela, ma non credo che comprerete molti capi su quella cifra, uno ogni volta che vi dicono che è un Must!
Io trovo che sia crudele immorale e un po’ da ignoranti pubblicare tanti Must Have di cifre folli mentre la gente normale fa fatica ad arrivare a fine mese. Certo, direte voi, la moda è anche sognare, è anche emulazione, è poter dimenticare, mentre si sfoglia una rivista, la guerra in Libia e i bambini del Darfur, è vero. Ma un conto è farci sognare, un conto è proporci solo cose che non ci possiamo permettere e imporcele come Must Have: se non ce l’hai sei proprio una pezzente.
Quello che mi stupisce ancora di più è quando questi riferimenti li trovo in altri blog… ma almeno tra noi dovremmo capirci, o no? O forse per scrivere di moda devi anche avere un entrata mensile dedicata allo shopping di 10.000 euro? Magari la avessi… in due anni mi comprerei una casa, altro che shopping, o una shopper che mi occupa la casa?
