Dopo aver parlato dello stile androgino non potevamo tralasciare un approfondimento sul tailleur. Questo capo, che per anni è stato relegato al semplice modello grigio da ufficio e indossato solo da chi era quasi costretto a farlo, adesso è tornato di moda ma in una versione più colorata, più particolare e più festaiola.
È da quasi due anni che questa tendenza è tornata ma come sapete non mi piace parlare subito di una nuova moda, sia perché non è la ragione per cui ho aperto questo blog sia perché molto spesso le nuove mode sono passeggere, durano poco meno di 6 mesi e non sono particolarmente interessanti da approfondire.
I nuovi modelli di tailleur sono colorati e si preferiscono le tinte forti come blu elettrico, giallo, fucsia oppure i modelli stravaganti, quasi da non sembrare semplici completi da ufficio ma più abiti da sera o, diciamolo, da red carpet.
Per questa ragione, se vi ispira questa tendenza, è importante capire che spazio ha e come scegliere il modello giusto per voi di modo da non ritrovarvi con un capo nuovo e stravagante nell’armadio ma nessuna occasione per indossarlo.
Questi modelli quindi sono paragonabili a un vestito da sera o a un abito da ufficio estremamente formale. Non si tratta del tailleur grigio della laurea che riutilizzavate per ogni colloquio, anonimo e pacato, e nemmeno dello spezzato stile Chanel che indossavano le nostre mamme o nonne alle comunioni o ai festeggiamenti di famiglia. Questi tailleur solitamente si indossano per un matrimonio o una cerimonia abbastanza mondana da richiedere un abito da sera oppure, nei loro modelli più pacati, per le riunioni in ufficio di alto livello in cui volete impressionare i vostri colleghi. Potreste anche diventare una donna da tailleur, quella che tutti i giorni ha un diverso completo colorato e siede alla scrivania con la camicia immacolata che spunta dal blazer ma diciamo che è una scelta di stile abbastanza marcata, a meno che la vostra vita non preveda molti party in ambiente modaiolo e sessioni di shooting fuori dalle sfilate.
Se però siete molto attratte da questi capi e desiderate acquistarne uno per qualche matrimonio o, perché no, per poi spezzarlo e abbinarlo a capi più sobri, ecco come sceglierlo a seconda della vostra forma del corpo.
La donna a Pera trae grosso giovamento dalle giacche molto avvitate e svasate con spalline imbottite, molto più complicata è invece la scelta dei pantaloni. Se il blazer è giusto cioè non troppo lungo sui fianchi, con lo spacco dietro ben avvitato e spalle ben ampie, anche un pantalone a sigaretta riesce a funzionare. Un pantalone a palazzo, wide leg o a gamba leggermente dritto può comunque funzionare benissimo e rendere meglio anche da solo, ma la giacca con cui abbinarlo è più difficile da scegliere: meglio se non troppo lunga e di un modello più semplice.
Per la Triangolo Invertito invece è proprio la giacca il problema perchè trovare il modello giusto sulle spalle e anche in vita non è facile. Meglio quindi un blazer morbido ed elasticizzato, con spalline non imbottite e una scollatura molto profonda. Il pantalone potrebbe essere a palazzo ma anche aderente.
La Rettangolo è meglio se ripiega su un modello aderente che segua la figura aggiungendo però qualche dettaglio, magari con un doppiopetto a vita bassa oppure con un pantalone aderente e una giacca dritta destrutturata, non oversize però.
Per la Clessidra sceglieremo un blazer avvitato con unico bottone o, se le curve sono molto marcate, anche uno morbido e incrociato che segua bene la figura. Le donano gli stessi pantaloni della Pera.
La Mela ha difficoltà analoghe alla Triangolo Invertito: per prima cosa deve scegliere un modello di pantaloni aderenti, a sigaretta o semplicemente un po’ svasati in fondo per evitare l’effetto a colonna; poi è meglio se il blazer non ha spalline marcate, è morbido e un po’ destrutturato da lasciare sempre aperto o, in caso abbia davvero molto seno o sia una mela a 8, sia avvitato e svasato con un solo bottone.
State attente a:
- Blazer doppiopetto: l’abbottonatura deve partire almeno dalla vita e restare segnata sennò l’effetto finale vi farà avere un mega torace infagottato
- Cosa indossare sotto: lupetti, classiche camicie aderenti, semplici t-shirt o bluse, va tutto bene a patto che non sia troppo rigido e non interferisca con la giacca
- Dentro o fuori dai pantaloni? Se prevedete di tenere sempre indosso la giacca meglio dentro, specie se si tratta di una camicia, altrimenti fuori per forza perché andreste a ingrandire troppo il torace
- E le scarpe? Tra ballerine, décolleté e sneakers se ne vedono di tutti i colori, valutate voi lo stile che volete dargli ma è importante che non siano troppo appariscenti dato che già il tailleur lo è di suo
Che ne dite questa moda? Vi ispira? Vi vedreste meglio a indossarlo con un tacco a un matrimonio o con le sneakers per una giornata in ufficio?