Oggi avrei dovuto pubblicare il post su come vestirsi se si ha la pancia sporgente, ma ogni tanto bisogna buttare al vento il calendario con la programmazione e parlare di un argomento che ti colpisce tanto da farti sorridere fino alle orecchie, il post sulla pancia arriverà presto tranquille ma credo che questo vi piacerà anche di più.
Domenica mattina con gli occhi ancora impastati dal sonno mi è apparsa una fotografia su Facebook con Veronica Benini in costume a fianco a Lella e Tetiana e ho subito voluto sapere tutto su questo progetto di cui ha fatto parte.
Non appena sono approdata sul sito di Quelli del sabato e ho letto “L’intento è creare una campagna di comunicazione basata sull’ironia, dove il modello unico viene messo in discussione a favore di modelli diversi. Perché, per noi, non esiste un modo unico di essere belli, di esser donne e di raccontarsi” ho capito che non solo questo progetto era bellissimo ma che condivideva le motivazioni per cui lotto da anni.
In questa campagna vedete indossare i costumi creati dalle ragazze di Quelli del sabato da una modella che incarna il canone della bellezza, una non-modella, e una ragazza che ha ideato quel costume. Ogni costume è diversificato in diversi modelli per potersi adattare a varie tipologie di fisico e gusti. Come vedete ci sono sia i mini bikini che gli interi, che gli slip più alti e i reggiseni più consistenti.
Devo ammettere che pensò che le immagini parlino da sole, che basti guardare queste foto per sentirsi un po’ meglio, per sentire che è stata fatta finalmente una cosa giusta, che ci fa sentire tutte degne di essere fotografate, di indossare un costume e di andare in spiaggia serene e a nostro agio con noi stesse. Almeno io mi sento così dopo averle viste, e voi?
Vi invito anche ad anadre a leggere cosa dicono sulla Moda le protagonoste del servizio a questo link, le mie preferite sono quelle di Roby “La moda è sentirsi bella” e di Lella “la moda è mettere la gonna”, come potrei non essere d’accordo.