Ogni sera, per la passata settimana, mi sono seduta sul letto, un attimo prima di continuare a leggere Sandition di Jane Austen e stendermi sul mio cuscino, ho preso in mano il mio bellissimo Diario dei Complimenti. Piano piano, dopo aver scritto dei pregi di cui già ero conscia, ne sono venuti fuori altri, alcuni a cui non avevo mai pensato.
@annavenere3 |
Per esempio: i miei nei, io ho tantissimi nei, piccoli e piatti, e mi sono sempre stupita di non essermene mai crucciata, prima del diario dei complimenti lo consideravo un difetto che però non mi infastidiva. Adesso invece ho capito invece i miei nei mi piacciono, mi piacciono proprio, mi piacciono soprattutto le mie braccia a puntini, sono un po’ come dei tatuaggi che mi rendono unica.
@annavenere3 |
Una settimana forse è un po’ poca per concentrarsi sui propri pregi, quindi prolungo il compito per un’altra settimana, ogni sera, se non vi vengono in mente altri pregi, rileggete quelli che avete scritto, e poi osservateli.
A me piace il colore dei miei occhi, quello verde oliva scuro, con un bordo marrone vicino alla pupilla, così mi metterò a guardarlo allo specchio, per ricordarmi perché mi piace, per sorridere mentre osservo una cosa che mi piace.
Traete ispirazione anche dai pregi delle altre donne che hanno condiviso il loro diario sull’hashtag #diariodeicomplimenti, su instragram ma anche su Twitter.
Mi raccomando, non è una gara, non importa quanti ne scrivete, ma che li interiorizzate davvero, e cerchiate di ricordarvene durante la giornata.
La prossima settimana proveremo con un altro giochino, per cui continueremo a usare lo stesso quadernino.