Quando ho iniziato a scrivere questo post ho pensato non solo chi patisce molto il freddo alla parte alta del corpo ed è spesso soggetto a mal di gola, ma anche a chi, come me, soffre di cervicale e mal di testa muscolo-tensivi.
La soluzione è ovviamente: Sciarpe, ma quali sciarpe? Annodate come?Di che materiale?
Per prima analizziamo il problema da diverse angolazioni: la sciarpa deve coprire la gola sì, ma deve arrivare alta, fin sotto il mento, magari anche un po’ sopra. Quindi deve essere una sciarpa lunga, di modo da poter essere annodata più volte, ma anche morbida per non irrigidire la zona (e qui entra in gioco la cervicale), e riempire tutti gli spazi. Il materiale può essere vario, dalla lana, al cachemire all’acrilico, ma deve appunto essere morbido.
La sciarpa andrà annodata dentro al soprabito, non sopra, altrimenti non arriverà a tenere il collo caldo. I metodi di allacciatura più caldi sono il semplice giro più volte intorno al collo, che garantisce di arrivare fino al mento, e il simple-knot con cui si indossano di solito le pashmine, che scalda più la base del collo e la scollatura.
Perché la sciarpa faccia il suo lavoro però non è detto che debba essere sempre enorme, ma la sua dimensione sarà inversamente proporzionale all’ampiezza dello scollo del vostro soprabito. In parole povere, se il vostro cappotto è accollato e con colletto abbastanza alto anche una sciarpa meno voluminosa farà il suo dovere. Se invece sapete che, anche chiudendo completamente il vostro piumino, il collo non è sufficientemente coperto sarà la sciarpa a dover ampiamente sopperire.
Gli scalda-collo non possono essere ovviamente molto accollati (o non vi entrerebbero dalla testa), e quindi anche loro hanno bisogno di un cappotto che si chiuda bene e li avvicini al viso.
Apro ora il capitolo cervicale, chi soffre il freddo si ritrova a girare per la città con “le spalle alle orecchie”, relativa schiena ingobbita e collo teso. Questo lo facciamo soprattutto per ridurre la zona esposta al freddo, provate: con spalle contratte e sollevate, una porzione minore di collo spunta dai vestiti. Ovviamente il risultato è: dolori lancinanti a schiena e testa. La sciarpa, alta grossa e che vi arriva fino al mento può limitarvi un poco questa postura errata perché, anche se la assumerete inconsciamente, ricordandovi che non è necessaria e che la sciarpa sta già facendo quello che intendevate fare voi, potrete rilassarla.
Ad aiutare ci sono ovviamente anche i maglioni collo alto, che consentono di preservare il collo da tutti gli spifferi, ma non prescindono dall’utilizzo della sciarpa anche se avrete meno l’ansia di controllare che ogni dettaglio del vostro collo sia coperto. Il collo alto purtroppo non funziona per tutte, sia perché chi ha molto seno se lo ritroverà raddoppiato, sia perché a volte riscaldare troppo questa zona negli ambienti chiusi può provare ancora di più infezioni alla gola.
Da evitare è però la maglietta collo alto sotto al cardigan o il maglione a v, non sta bene a Wolowitz, e nemmeno a voi, se il vostro collo ne ha proprio bisogno mettete un maglione collo alto sopra di modo che non si veda.
Il ciclo “Dove avete freddo?” è finito, era partito per essere un unico post e ne sono venuti fuori molti. Come sapete mi sto concentrando sui video, ma se avete qualche altra richiesta (che non sia abiti da sposa o gravidanza, entrambi argomenti che voglio affrontare ma di cui non ho ancora abbastanza esperienza), scrivetelo nei commenti, anche perché presto inizieremo il capitolo Abbinamenti.