Io e gli skinny non andiamo d’accordo lo sapete e questo probabilmente va al di là del fatto che come donna a pera non mi donino molto. Il problema è che quando hanno invaso il mondo della moda come un’onda di unni, ho sentito che mi venivano imposti dato che nient’altro si trovava nei negozi. Ora che sono passati anni, e i pantaloni a zampa, a palazzo e wide legs sono più facili da trovare guardo gli skinny con meno odio.
Per questo motivo ho deciso di iniziare da qui a pensare come abbinarli, dalla forma che fa più difficoltà, e a cui donano meno, la donna pera, la mia forma e quella di Federica di Le Freaks.
Perché gli skinny donano meno alla pera rispetto alle altre forme? Ripassate l’effetto imbuto, che si ha tra le caviglie e i fianchi, ma anche, nel caso della pera tra spalle e fianchi, trasformando la pera in un rombo e allargandole ulteriormente il lato B. Le cosce poi, sono tutte fasciate e completamente a vista, molto di più che se indossasse un paio di collant con una gonnelina. Il lato B è fasciato e dato che lo sente esposto cerca di coprirlo con ulteriore tessuto aumentandone il volume.
Come non abbinare gli skinny se siete una pera? Con una maglia larga e lunga, un maglione oversize e un paio di tronchetti larghi alla caviglia.
Da non fare se sei una Pera, e se sei una rettangolo cambia colore ai pantaloni
Se invece volete lo stesso indossare gli skinny ma valorizzando tutti i vostri pregi dovete:
- Non risparmiare sulla qualità. Le vostre gambe sono più grosse e spesso morbide, quindi il tessuto deve sorreggere e sagomare un po’, scartati quei finiti jeans sottilissimi, e o modelli di Zara e h&m, piuttosto andate a caccia negli outlet e tastate lo spessore del modello che intendete provare.
- Puntate su colori scuri, nero, grigio scuro e blu, anche i lavaggi del jeans meno scoloriti.
- Non abbiate paura delle taglie, se siete abituate a indossare una 42 di gonne e una 44 del jeans a zampa per lo skinny ci potrebbe volere la 46 o anche la 48. Non è un numero che vi definisce, dovete superarlo e andare a caccia della taglia che vi serve davvero.
Una volta scelto il modello giusto vediamo come abbinarlo partono dai piedi:
- Indossarlo dentro gli stivali al ginocchio significa giocare sul sicuro, soprattutto se stivale e pantalone hanno lo stesso colore.
- Altrimenti puntate su tronchetti abbastanza aderenti alla caviglia dentro cui riesca a entrare, o piuttosto scollati e bassi. Da scartare come dicevo il biker boot dato che spezziamo eccessivamente la gamba.
- Décolleté, ballerine e sandali tutto permesso, da scartare le sneakers alte meglio il classico modelli di scarpa da tennis.
Eccoci finalmente arrivati a cosa indossare sopra. Per prima cosa qualsiasi cosa indossiate non dovrebbe mai fermarsi a metà sedere, o poco sopra o poco sotto, altrimenti andiamo ad allargarlo. L’ideale sarebbe un poco sopra. Quello che bisogna fare però, sempre, è segnare il punto vita ed allargare il torace e soprattutto le spalle per evitare appunto di incorrere nell’effetto imbuto anche dall’alto.
L’ideale è una blusa o una camicetta avvitata che arrivi a coprire un terzo del lato B, un top con peplo ma morbido, un cardigan abbottonato solo in vita, un maglione aderente. Lo scollo dovrà essere a barchetta con spalle leggermente segnate, l’ideale è sovrapporre un blazer, avvitato e con lo spacco dietro di modo che si possa adattare bene al vostro fisico.
La giacca ideale arriva poco sotto il sedere ed è molto avvitata, un trench o un cappottino, ma anche un piumino basta che abbiano la cintura in vita.
Ricordatevi di arricchire la parte alta, quindi oltre a puntare su capi più colorati magari a righe aggiungete anche sciarpe o foulard, e collane più vistose.