Due settimane fa ho fatto il mio intervento al festival della comunicazione su come, grazie al web, la moda sia cambiata negli ultimi anni. Un cambiamento molto interessante perché finalmente si guarda alla vita delle persone comuni, alle esigenze e i gusti di chi si veste e non di chi crea. Ma soprattutto un cambiamento su due fronti, nei vestiti che su trovano in commercio e nei modelli femminili proposti.
Ho proprio pensato questo quando mi è stata proposta una nuova collaborazione con Fiorella Rubino per presentare la nuova collezione disegnata dalla cantante Noemi: Abiti belli, sensuali, e pratici, senza più la ghettizzazione “questo è da curvy”, semplicemente per tutte.
Non palandrane oversize a fiori enormi di colori fuori moda, ma un abito lungo un po’ fasciante viola luccicante, perché non mi devo nascondere anche se non indosso la 40, un parka verde con coulisse in vita che non schiaccerà un seno prosperoso, un’atmosfera un po’ rock, un po’ folk e molto giovane.
Abiti indossati dalla stessa cantante (chissà come non ricordo donne famose che indossino ciò che disegnino a parte l’altra icona curvy Vanessa Incontrada), una donna bella, sensuale e che potrebbe rappresentarmi al 100% (se solo io avessi anche il seno curvy, non solo i fianchi!).
In una nazione in cui la nostra dieta visiva è monotematica e vede solo moderne Barbie fatte di plastica e Photoshop mi fa sentire più serena vedere una foto come queste, non trovate anche voi? Quasi quasi Noemi la abbraccerei.