Sabato scorso avevo un appuntamento in centro per una consulenza e il meteo ci aveva regalato una bella lunga giornata grigia, con precipitazioni intense e una temperatura variabile tra i 17 e i 20 gradi.
Fissando l’armadio con una smorfia ho realizzato che non avevo mai scritto un post su come vestirsi quando piove d’estate o in primavera avanzata.
Lo so è pieno di siti che vi suggeriscono Hunter e trench, scarpe da ginnastica e giacca a vento, ma non era quello che cercavo e sicuramente non si adattava alla mia occasione.
Le scarpe da ginnastica infatti non bastano quando piove in modo serio, soprattutto non quelle estive in tela di cui sono pieni i suddetti outfit. Vi proteggono infatti la suola del piede, ma basta che scendano più di due gocce che tutto il resto del piede è inzuppato. Lo stivale in gomma poi è delizioso abbinato ad abitini colorati e parka aperti, ma il caldo che patisce il piede là dentro non lo auguro a nessuno, mi sembra una mossa più fotografica che funzionale.
Come sempre in questi casi l’ideale è partire dalle scarpe, scegliendo quindi una scarpa da ginnastica ma in pelle che non si riesca a inzuppare a meno che non vi tuffiate in una pozzanghera. In alternativa, se come me non volete rinunciare alle gonne, uno stivaletto in pelle (e non scamosciato) trattata di modo da essere impermeabile. Lo stivaletto dovrà avere però un colore che ben si abbini ad un look senza calze (o con calza velata color carne) ed è quindi da evitare il nero, che con la gamba nuda fa troppo contrasto e non è tanto fine. Meglio un blu o un beige, perfetto il color cuoio.
Cosa abbinare sopra a quel punto è già meno complicato. Se avete optato per la scarpa da ginnastica l’ideale è un paio di skinny (a palazzo o bootcut vi risalirebbe l’acqua tutta su per il pantalone) una maglietta meglio in cotone (si sa che è molto umido quando piove e si suda molto) e un cardigan di modo da poterlo tenere aperto a seconda della temperatura. Giacca a vento, trench o giubbottino in pelle a seconda di quanto siate freddolose.
Se invece sceglierete il vestito ricordate di sceglierlo smanicato e non sintetico, per lo stesso problema dell’umidità, oppure optate per gonna e maglioncino di cotone.
In entrambi i casi l’ideale è possedere un soprabito impermeabile relativamente lungo ma molto leggero e sottile, di modo da poterlo infilare facilmente in borsa se il sole dovesse lasciare spazio alla pioggia, poi ci vuole un bell’ombrellino pieghevole, ma anti vento, non piove col vento anche nelle vostre città?