Ogni cambiamento è sempre difficile. Ci sono persone che meglio si adattano subito a nuove situazioni ed altre che impiegano più tempo ma un cambiamento esterno è sempre più facile di uno che riguarda noi stesse e l’immagine che abbiamo di noi.
Abbiamo già parlato di questo nel video con la Dottoressa Sara Padovano, dell’immagine mentale che ci siamo costruiti di noi stesse e che a volte nemmeno corrisponde alla realtà. Nella mia testa io sono quella con le gambe grosse e i fianchi larghi, con il viso un po’ da bambina, un look molto Bon Ton fatto di abiti con i cuoricini e capottini avvitati. Nella mia testa questa sono io, e con qualcosa di diverso non sarei più me stessa.
Per questa ragione più il nostro abbigliamento è sempre uguale, con una certa connotazione particolare e sempre gli stessi modelli e colori che magari non abbiamo cambiato da anni, più sarà difficile vedersi e sentirci a nostro agio con qualcos’altro.
Questo vale per ogni tipo di cambiamento di look, certo la stra grande maggioranza di persone che si rivolgono a me per la consulenza hanno difficoltà a passare dal look sportivo o trasandato a uno più elegante e curato, ma lo stesso problema può averlo chi per anni si è vestito sempre in tailleur e scarpa di cuoio ed è disorientato quando vorrebbe orientarsi su un look più sportivo.
Cosa facciamo quindi? Ci lasciamo bloccare da quella sensazione di disagio che si genera ogni volta che proviamo qualcosa di diverso. Non interpretiamo quel disagio come realmente è, un piccolo sassolino che una volta superato sparisce, ma come uno scoglio insormontabile. Crediamo che quella sensazione di disagio durerà per tutto il tempo in cui indosseremo quel determinato capo, e non crediamo che sparirà una volta abituati.
Non possiamo crederlo perché quando ci spingiamo a cambiare look lo facciamo per occasioni che già di per se sono una fonte di disagio, un matrimonio, un colloquio di lavoro e quando tentiamo il cambiamento lo facciamo stravolgendo totalmente noi stesse, passando dal perenne jeans e maglione al tubino viola con sandali altissimi, dalla tuta al tailleur con gonna a tubo.
Questo cambio così repentino ci fa solo desiderare di tornare alla nostra comfort zone, ai nostri jeans o alla tuta, e di non riprovarci mai più.
L’unica cosa che può farci affrontare questo percorso è un cambiamento graduale, seguendo i nostri tempi e superando un sassolino alla volta senza tentare di scalare subito lo scoglio con il rischio di scivolare e riprecipitare nella look precedente.
Io suggerisco sempre un cambiamento graduale, ne ho parlato tanto nel blog ed è il percorso che traccio in ogni consulenza che diventa la scaletta per questo cambiamento, anche perché solo rispettando i vostri tempi riuscirete a trovare i vestiti che realmente vi piaciono.