Come probabilmente avrete letto a settembre ho avuto una rivelazione che ha cambiato non poco il mio rapporto con i vestiti. Grazie all’analisi effettuata da Lara ho scoperto di essere un autunno profondo soft, diagnosi con cui mi trovo benissimo, sia perché trovo che effettivamente il mio viso acquisti colorito e salute con i colori giusti, sia perché fortunatamente sono anche i colori che più mi piacciono.
Scoprire però che mi donano di più i colori caldi ma leggermente smorzati ha però mandato in crisi il mio armadio base. Il mio colore base era infatti il nero, affiancato un po’ di anni fa dal marrone che però ormai non si trova a sufficienza, ovviamente non è obbligatorio cambiare colore base una volta scoperta la vostra stagione cromatica, per moltissime di voi il colore base sarà il nero che si abbina benissimo a tutti i colori di ogni stagione. Avrei potuto restare vestita di nero con i colori giusti sulla parte alta del corpo e al viso… avrei potuto e ci ho provato, ma il risultato non era soddisfacente, il look sembrava comunque troppo cupo, e questo nero sembrava troppo e sembrava banale, rendeva più scuri i miei colori e non mi faceva apparire al meglio.
Ho cercato così di capire quale altro colore base potesse risolvere i miei problemi, il migliore per un autunno soft è il beige, declinato della gradazione giusta, ma certo in inverno, per una pera con una sproporzione evidente non è l’ideale. E se anche avessi superato il problema della forma del corpo indossando temerariamente pantaloni beige con che calze avrei scaldato le mie gambe quando facevano 10 gradi? No, il beige non era la soluzione. Il marrone sarebbe stata la scelta migliore, un po’ intenso per la mia stagione ma della temperatura giusta e sufficientemente scuro per le mie gambe, però ancora si trova troppo poco marrone in giro e non è più un colore così facilmente reperibile da essere usato come base. Il grigio oltre a non essere adatto alla mia stagione era uno dei colori che più detestavo, restava quindi solo il blu.
Il blu che è scuro ma non troppo, freddo certo ma comunque presente nella palette dell’autunno profondo soft. Si abbina bene a tutti i beige, i corallo, i rosa pesca e rosso mattone che mi donano e si armonizza senza creare troppo contrasto come invece faceva il nero. Il blu è sempre un colore che ho adorato, pur non essendo al viso spesso il migliore per me (ma bisogna vedere dal tipo di blu) è sempre di moda qui a Genova quindi i capi si trovano a prescindere da quello che suggerisce Pantone. L’unico problema è che i capi che si trovano sono molto fuori moda (in due parole “da vecchia”) perché come forse non sapete la gran parte degli abitanti della mia città ha superato i 60. Così se si cerca un classico pantalone o un cardigan non ci sono molte difficoltà ma il problema è con le scarpe.
Scarpe blu si trovano eccome, ma sono praticamente mocassini semi ortopedici, magari persino costosi e di buona qualità ma certo non belli da vedere. Nella mia lunga ricerca e con i miei problemi ai piedi ero riuscita a farmi un parco scarpe blu abbastanza ben fornito, ma alcune di esse sono morte (eh sì le scarpe muoiono come dice la spora), ed altre sono troppo dolorose per me. Ero rimasta quindi solo con un paio di ballerine blu, molto morbide adatte in estate e mezza stagione ma impossibili in inverno quando nel mezzo della trasformazione del mio armadio ho trovato la vetrina di Mauro Leone piena di blu. Dato che si tratta di un negozio con commesse spesso scortesi ma con scarpe adattissime al mio piede a pianta larga sono entrata e sono stata salvata da un paio di stivali blu senza tacco molto morbidi e larghi al polpaccio che si chiudono con un fiocco. Non proprio il classico modello di stivali base, ma chi ha un polpaccio superiore ai 38 cm come me sa che con gli stivali non si può andare troppo per il sottile.
E così finalmente il mio armadio poteva fare la sua svolta e buttarsi il nero alle spalle, o lasciarlo per le occasioni più eleganti. Mi manca ancora una scarpa col tacco blu, ma dato che deve avere pianta larga, tacco basso e deve essere legata sul collo del piede mi sa che la ricerca sarà ancora lunga.
E voi avete trovato la vostra stagione cromatica e siete riuscite ad armonizzarla con il vostro colore base? Se non sai ancora che colori ti donano puoi fare con me l’analisi del colore, trovi qui tutti i dettagli.