Sta ufficialmente arrivano l’estate, in alcune zone d’Italia il caldo è già scoppiato mentre in altre i pantaloni lunghi ci fanno ancora compagnia, così per proseguire con gli abbinamenti dei pantaloni ho deciso di scegliere gli shorts che tanto fanno paura un po’ a tutte.
Si dice che se non hai cosce magre e non sei sotto i 30 gli shorts è meglio lasciarli ad altre, eppure, anche se non sono certo un capo che dona a tutte, sono molto utili in certe occasioni. Ve lo ripeterò alla nausea, un conto è sapere cosa ci dona, un conto è negarci un capo che al momento sarebbe utile perché pensiamo che il nostro corpo non sia all’altezza, questo certo non è ciò che vi consiglio di fare.
Gli shorts sono utili quando si va al mare, si fanno passeggiate in montagna, ma sono anche un capo divertente a metà tra lo sportivo e l’elegante che danno un tocco totalmente diverso all’outfit. Vi ho già scritto come abbinarli in inverno, e ricordo che non sono adatto agli ambienti formali, dove insomma non indossereste una minigonna anche gli shorts sono da evitare.
I modelli e i materiali di cui sono fatti variano talmente tanto da consentire diverse vestibilità e anche diversi abbinamenti. Lasceremo perdere però il modello di jeans aderente gironatica perché oltre ad essere molti cattivi davvero possono essere indossate solo in pochissimi contesti. Sia ben chiaro che non parliamo nemmeno di bermuda, dato che ho già chiarito come la penso.
Distinguiamo tre diversi modelli di shorts, che per materiale e taglio si abbiano in modo leggermente diverso.
Un modello molto classico, a vita media, con risvolto e magari una leggera piega si presterà sia ai look più sportivi e semplici, un modello più elegante, in pizzo o macrame leggermente morbido, e uno a vita molto alta, anni 80.
Per prima cosa, qualunque sia il modello e il capo che ci mettete sopra esso non potrà essere più lungo di metà sedere, non c’è niente di peggio che sembrare di aver lasciato a casa i pantaloni. Le polo sono molto adatte a questo capo nella sua versione classica, così come le camicette mezze maniche non troppo semplici, ma anche con una semplice t-shirt non si sbaglia mai, se invece il modello che avete scelto è in pizzo evitate tutti i top in cotone, meglio una blusa morbida o una canotti a scivolata. Se invece vi piace la vita alta, meglio trovare una maglietta da infilare dentro, aderente o un po’ sblusata, o una camicetta annodata in vita, l’ideale sono anche i crop top che lasceranno scoperto solo un piccolo lembo di pelle.
Tra i maglioni scartate il cardigan, qualunque sia la sua lunghezza non si sposa bene con gli shorts, meglio un maglione con scollo a barchetta o girocollo. I modelli con le trecce sono molto adatti a richiamare lo stile preppy quindi più indicati al primo shorts, quelli morbidi e scivolati più al secondo, mentre per lo shorts a vita alta sarebbe l’ideale un modello crop o uno morbido ma un po affiancato.
Sulle scarpe ci si può sbizzarrire molto, il primo e l’ultimo sono adatti anche alle scarpe da ginnastica, che siano però di modello all star o superga, quelle più grosse invece stonano, tutti sono perfetti con ballerine, sandali bassi e zeppe in corda. Più difficile invece è indossare i tacchi, dato che si rischia di far risultare il look un po’ volgare, meglio allora un kitten heel, sottile, o un tacco che non superi i 5 cm, senza plateau, mentre non si mette limite all’altezza della zeppa.