Questo post era già pronto in tempi non sospetti, prima della alluvione, ma tanto già lo sapete, ho una fissazione per le previsioni meteo, ogni mattina appena sveglia controllo che se pioverà e che temperature faranno, di modo da plasmare il mio look su queste esigenze. Estere o inverno che sia quando il meteo prevede pioggia è sempre un dramma, come vestirsi decentemente senza ritrovarsi con i piedi bagnati?
La scelta delle scarpe varia a seconda che io voglia indossare la gonna o i pantaloni (sì, perché la gonna si può indossare quando piove, e molto spesso è la scelta migliore), e dall’intensità della pioggia prevista, specie a Genova dove piove quasi in orizzontale.
Se indosso la gonna posso optare per:
- Scarpe da ginnastica: sì, sotto la gonna, ma solo sotto alcune gonne, meglio di jeans e non sotto metà coscia, e d’estate. La scarpa deve essere abbastanza scollata sulla caviglia permettendovi di slanciarvi un pochino.
- Ballerine in plastica o pvc: non so se quelle che ho acquistato non erano di buona qualità (dato il prezzo è plausibile), ma io non mi sono trovata bene, il piede suda e se diluvia vi ritrovate in una piscina, quasi sono meglio le infradito.
- Infradito o sandali di gomma: solo in estate, e quando non stratta altro che di un temporale estivo, non è igienico, né salutare, ma se siete partite per una vacanza senza scarpe chiuse è l’unica possibilità.
- Ballerine di vernice con suola in gomma, i miei piedi non sono molto contenti, ma se non piove molto sono l’ideale, sceglietele di un colore base scuro così anche in autunno con i collant saranno utilissime.
- Stivali da pioggia: quelle che da bambina chiamavano galosce, io ne possiedo due paia, uno rosa della Tretorn, e uno marrone di Tommy Hilfiger che è trapuntato sul polpaccio. Il primo è anche foderato al suo interno quindi non si rischia di far cuocere i piedi, scalda e assorbe. Se scegliete questa via portatevi dietro un paio di scarpe da indossare in ufficio, meglio non tenerli tutto il giorno.
- Stivali con suola in gomma: se non è previsto il diluvio universale, ma una pioggia normale anche questi vanno bene, assicuratevi però che la pelle non si rovini a contatto con l’acqua e fateli asciugare lontano dal calorifero se si bagnano troppo.
Se invece desiderate indossare i pantaloni a seconda delle scarpe scelte è importante indossare il modello di pantalone giusto.
- Stivali al ginocchio: che abbiano solo la suola in gomma o lo siano tutti l’importante è che siano in grado di contenere i pantaloni, anche in questo caso solo i pantaloni skinny si infilano bene dentro uno stivale senza fare pieghe sul ginocchio. Le pieghe non farebbero altro che ingrossare il vostro ginocchio, quindi anche se è grosso di suo lo sembrerà meno totalmente fasciato, specie se il pantalone è nero. Buone notizie anche per le pere, lo skinny dentro lo stivale, meglio se dello stesso colore, attenua l’effetto imbuto che vi allargherebbe i fianchi, sempre che troviate gli stivali adatti in cui il nostro polpaccio entri.
- Tronchetti: con o senza tacco, gli stivaletti bassi sono adatti ad una giornata di pioggia anche nella mezza stagione (in estate vi prego no, poveri piedi!), ma dovete scegliere dei pantaloni che si infilino dentro, quindi per forza skinny, altrimenti l’orlo si bagnerà e l’umido vi salirà fino al ginocchio.
- Scarpe da ginnastica: in questo caso il giochino del pantalone dentro non si può fare (e non fatelo per carità), quindi vi toccherà scegliere un jeans che non sia troppo svasato, skinny o regular, di modo che la scarpa lo fermi e lo trattenga dallo strusciare per terra, ancora meglio se è un pantalone a sigaretta che lascia libera la caviglia.
Cosa non indossare con la pioggia: le scarpe scamosciate o di tela, i pantaloni a zampa e le gonne lunghe, ma non c’era bisogno di sottolinearlo vero? Voi che look scegliete quando piove?