Eccoci finalmente all’ultimo capitolo costumi, alla povera donna a mela che lascio sempre per ultima, non per poca considerazione ma per studiarla più approfonditamente dato che è così diversa da me. È stata una fortuna che io abbia aspettato così tanto perché ho potuto avere un approfondimento con la mia amica Marta che è appunto una mela e mi ha espresso nel dettaglio le sue difficoltà costumifere.
Si può pensare che il problema principale della mela quando va al mare sia la pancia, sicuramente quello è uno dei problemi, sia che sia un piccolo rotolino tutto intorno come un salvagente, o che sia più ampia e arrivi fino al seno, e vedremo come minimizzarlo, ma l’importante è non trascurare un’altra parte: il seno.
Giù sappiamo che la mela ha un torace ampio e più spesso una coppa che, anche se abbondante, si perde in esso. Per la sua forma insisto spesso infatti sulla ricerca di reggiseni con la differenziazione coppa torace perchè talvolta è necessaria una taglia alta per il torace ma non altrettanto per la coppa.
Per i costumi la cosa non è altrettanto facile dato che pochissimi li vendono con taglie differenziate. Per questo si può procedere con i seguenti escamotage:
- scegliere un costume non microscopico che abbia ampio spazio per la coppa
- sceglierlo accollato, specie se il seno non è molto, di modo che lo abbracci tutto
- sceglierlo che si allacci dietro il collo per evitare che “scappi via”
- cercarlo senza ferretto se torace e coppa non sono proporzionati altrimenti il ferretto si infilerà nel seno o nel torace, il che è dannoso oltre che doloroso.
- scartare in ogni caso il costume a fascia che amplia eccessivamente il torace, così come il triangolo mignon se il seno è piccolo, lo appiattirebbe ulteriormente.
- scegliere un costume non microscopico che abbia ampio spazio per la coppa
- sceglierlo accollato, specie se il seno non è molto, di modo che lo abbracci tutto
- sceglierlo che si allacci dietro il collo per evitare che “scappi via”
- cercarlo senza ferretto se torace e coppa non sono proporzionati altrimenti il ferretto si infilerà nel seno o nel torace, il che è dannoso oltre che doloroso.
- scartare in ogni caso il costume a fascia che amplia eccessivamente il torace, così come il triangolo mignon se il seno è piccolo, lo appiattirebbe ulteriormente.
Eccoci finalmente all’ultimo capitolo costumi, alla povera donna a mela che lascio sempre per ultima, non per poca considerazione ma per studiarla più approfonditamente dato che è così diversa da me. È stata una fortuna che io abbia aspettato così tanto perché ho potuto avere un approfondimento con la mia amica Marta che è appunto una mela e mi ha espresso nel dettaglio le sue difficoltà costumifere.
Si può pensare che il problema principale della mela quando va al mare sia la pancia, sicuramente quello è uno dei problemi, sia che sia un piccolo rotolino tutto intorno come un salvagente, o che sia più ampia e arrivi fino al seno, e vedremo come minimizzarlo, ma l’importante è non trascurare un’altra parte: il seno.
Giù sappiamo che la mela ha un torace ampio e più spesso una coppa che, anche se abbondante, si perde in esso. Per la sua forma insisto spesso infatti sulla ricerca di reggiseni con la differenziazione coppa torace perchè talvolta è necessaria una taglia alta per il torace ma non altrettanto per la coppa.
Per i costumi la cosa non è altrettanto facile dato che pochissimi li vendono con taglie differenziate. Per questo si può procedere con i seguenti escamotage:
Lo slip in ogni caso potrà essere poco sgambato per evidenziare le gambe snelle, ma abbastanza accollato per spezzare la pancia. Questi i vari slip possibili ma saranno approfonditi con le forme variate.
Le fantasie sono sempre adatte, dato che distraggono qui, come nelle altre forme del corpo. Sarà in ogni caso importante sceglierle se si punta su costumi molto accollati e interi.
I costumi interi sono molto consigliati in questo caso, soprattutto quando si presenta la variazione con pancia, ma puntare come già ricordato su quelli con intrecci per creare l’illusione di un punto vita.
Dato che le varie tipologie di seno sono già state affrontate mi dedico nel dettaglio ai costumi dedicati a seconda del tipo di pancia.
La mela magra non ha quasi pancia ne maniglie dell’amore, in questo caso può puntare su costumi dal bordo alto più a calzoncino o costumi più sgambati e sottili. Ricordiamo che il tanga come lo slip normale arrotondano il sedere, mentre quelli che tagliano come una retta la natica lo appiattiscono ulteriormente. Anche il trikini non è da scartare in quanto crea l’illusione di un torace più piccolo, ma facendo sì che la parte centrale non sia troppo sottile.
La mela con pancia invece dovrà scegliere uno slip più alto. Se la pancia è sono sulla maniglie dell’amore uno slip retrò o uno con i fiocchi (posizionati ad arte sulla maniglia) possono bastare. Altrimenti meglio scartarli e puntare su uno risvoltato che maschera notevolmente, o passare ad un’intero incrociato.
Per quanto io tenda sempre a trattare la mela a 8 diversamente dalle altre mele, in fatto di costumi non avrà troppe differenza. Torace largo e coppa variabile la portano infatti sempre a scegliere il pezzo di sopra del costume capiente e che si allacci dietro il collo, e la presenza della pancia le farà scegliere un costume a vita alta o con lacci spessi se è poca, e concentrata sulle maniglie, e uno risvoltato se è tanta. L’intero è consigliato anche in questo caso con o senza intrecci centrali.
Lo slip in ogni caso potrà essere poco sgambato per evidenziare le gambe snelle, ma abbastanza accollato per spezzare la pancia. Questi i vari slip possibili ma saranno approfonditi con le forme variate.
Le fantasie sono sempre adatte, dato che distraggono qui, come nelle altre forme del corpo. Sarà in ogni caso importante sceglierle se si punta su costumi molto accollati e interi.
I costumi interi sono molto consigliati in questo caso, soprattutto quando si presenta la variazione con pancia, ma puntare come già ricordato su quelli con intrecci per creare l’illusione di un punto vita.
Dato che le varie tipologie di seno sono già state affrontate mi dedico nel dettaglio ai costumi dedicati a seconda del tipo di pancia.
La mela magra non ha quasi pancia ne maniglie dell’amore, in questo caso può puntare su costumi dal bordo alto più a calzoncino o costumi più sgambati e sottili. Ricordiamo che il tanga come lo slip normale arrotondano il sedere, mentre quelli che tagliano come una retta la natica lo appiattiscono ulteriormente. Anche il trikini non è da scartare in quanto crea l’illusione di un torace più piccolo, ma facendo sì che la parte centrale non sia troppo sottile.
La mela con pancia invece dovrà scegliere uno slip più alto. Se la pancia è sono sulla maniglie dell’amore uno slip retrò o uno con i fiocchi (posizionati ad arte sulla maniglia) possono bastare. Altrimenti meglio scartarli e puntare su uno risvoltato che maschera notevolmente, o passare ad un’intero incrociato.
Per quanto io tenda sempre a trattare la mela a 8 diversamente dalle altre mele, in fatto di costumi non avrà troppe differenza. Torace largo e coppa variabile la portano infatti sempre a scegliere il pezzo di sopra del costume capiente e che si allacci dietro il collo, e la presenza della pancia le farà scegliere un costume a vita alta o con lacci spessi se è poca, e concentrata sulle maniglie, e uno risvoltato se è tanta. L’intero è consigliato anche in questo caso con o senza intrecci centrali.