Se state progettando di cambiare look, rifarvi l’armadio o se semplicemente state cercando idee per nuovi abbinamenti la cosa che per prima vi verrà di fare sarà andare su Pinterest e osservare le meravigliose foto e iconografiche che sono lì disseminate.
Quindici possibili abbinamenti per il pantalone beige, la camicia bianca declinata in mille modi, capsule wardrobe minimali e adatti a ogni occasione, palette di colori perfettamente abbinate, esempi di come con 4 capi si possano fare innumerevoli combinazioni. Tutto sembra bellissimo e facile, peccato che in realtà non lo sia.
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Se per vestirsi bastasse prendere i vestiti e accostarli vicino come fossero figurine fino a che il risultato non ci soddisfa esteticamente allora non si spiegherebbero le difficoltà che abbiamo tutte ogni giorno.
Come immaginerete però questi esempi non tengono mai conto della forma del corpo, dei colori o dello stile che vi dona, come potrebbero? Sono tendenzialmente capi di moda o “must have” abbinati tra loro. Ma non è solo quello il problema, infatti se non posso pretendere che chi li produce esca dal concetto “per tutti i fisici e quindi per nessuno” quello che più mi fa arrabbiare è che non tengono conto della termicità né della vita quotidiana che ognuno di noi vive.
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Non so se ci avete fatto caso ma gli abbinamenti, quando va bene, sono estivi o primaverili. Diventano assurdi quando invece vogliono essere invernali senza però essere ragionati. Si vedono quindi:
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Sono insomma esercizi di stile e non reali abbinamenti, bellissimi per carità ma come tali devono essere utilizzati.
Provate a pensare all’abbinamento gonna blu, blusa rosa antico e oxford cuoio nella vita vera e vi accorgerete che mancano: i collant, il cappotto, il maglione, la sciarpa, la borsa e magari anche gli orecchini. Non che sia impossibile ma l’immagine così pulita e così “Pinterest” cambia di non poco. La cosa più difficile è adattare le scelte più irrealistiche, come l’abito sottoveste in seta che viene proposto con il solo cappotto, tra l’altro largo e over. Che maglione aggiungo? Che collant? Se li scelgo scuri o coprenti quelle scarpe non vanno più bene e con il cardigan lungo il vestito nemmeno si vede più! E il cappotto ci sta malissimo, lo copre quasi completamente lasciando spuntare un bordo in un punto assurdo. E via così!
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Fonte: Polyvore che però ha chiuso quindi rimanda a Pinterest
Perciò, sì, anche questa volta la vita vera si scontra con Pinterest, ma la vita vera deve vincere sempre quindi non fidatevi delle belle immagini o cercatene qualcuna che abbia più attinenza con la realtà. Siete anche voi partite da Pinterest per la creazione del vostro guardaroba? Vi ricordo che trovate qui il corso on line Guardaroba Facile che ho creato insieme a Valentina de L’angolo del focolare e che vi aiuta a creare il vostro guardaroba non ideale, ma reale a partire da voi!
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