Quando sono triste e un po’ svogliata, quando torno da una giornata lavorativa pesante con il mal di testa che cerca di farsi spazio e non voglio piazzarmi ancora davanti al pc, io ho un gioco che mi ridà il buon umore.
Questo gioco ha due utilità:
- Dato che tendenzialmente siamo tutti pigri e fossilizzati nella routine, questo gioco aiuta a non arenarsi sullo stesso look per sempre ignorando ogni altro spunto.
- E’ utile anche chi è abituato a vestirsi sempre allo stesso modo, ma quando indossa capi diversi si sente a disagio.
Too land tack |
Il gioco consiste in questo:
- Entrate in un grande negozio, possibilmente un catena in un’ora in cui non è affollata, subito dopo il lavoro o in pausa pranzo. È fondamentale perché non dovete avere coda fuori dal camerino.
An urban village |
- Fate un giro per il negozio ed afferrate quelle cose che non comprereste mai, possibilmente che si adattino alla vostra forma del corpo o che siano adattabili. Pelle, gonne in pizzo, abiti animalier, colletti di strass, sciarpe di colori che non avete, camicie in sera, borchie. Cose insomma che non fanno parte del vostro solito guardaroba. Se ricadete nel caso 2 non è necessario che siano capi eccentrici ma che siano quelli che vi fanno di solito sentire a disagio.
Chez clotaire |
- Non è sufficiente un singolo capo, devono essere abbastanza da comporre una mise completa o meglio più di una, di solito se il negozio è vuoto non pongono sempre la limitazione sui pezzi da portare in camerino, in ogni caso potete fare anche un secondo giro.
Convoy |
- Prima di entrare in camerino afferrate un paio di scarpe con il tacco più alto e più eccentriche che trovate. Le scarpe sono importanti anche se non vi sognaste mai di indossare tacchi in vita vostra perché vi danno la sicurezza per osare.
- Una volta dentro il camerino vi potete sbizzarrire con i capi con tutta calma, provate la gonna di pelle con il cardigan lungo e vedete come ci sta sopra il blazer. Testate varie combinazioni sempre stando sui tacchi e guardandovi allo specchio o facendovi qualche foto con il cellulare.
- E’ indispensabile che guardiate il tutto con occhio oggettivo ma scanzonato. Fatevi un risata quando vi vedete così stranamente conciata.
- E’ assolutamente vietato demoralizzarsi se un capo non vi entra, vi sta male, e vi evidenzia la pancia. State facendo un gioco e quanto sono tristi quelle persone che si offendono quando sbaragliate le loro armate di Risiko? Se un capo non vi sta, via, ne provate un altro, anche se vi serve la taglia più grande quando pensavate di essere dimagrita.
- Osservatevi un po’ con il nuovo look, la gonna di pelle a pieghe vi piace anche se non rientra nel vostro guardaroba bon ton? Il vestito di pizzo al ginocchio vi fa un vitino di vespa anche se vi siete sempre sentite a disagio anche con la gonna di jeans?
Arielle vandenberg |
- A questo punto rivestitevi e rimettete tutto a posto (siate buone con le commesse che hanno pile di vestiti da riordinare) e uscite.
Ebbene si, il gioco prevede di non comprare niente. Il gioco serve solo a meditate su quanto visto, magari riguardarvi le foto, ed abituare il cervello a considerare anche altri tipi di abbigliamento.
Se dopo attenta analisi valute che un tocco di pelle nel vostro guardaroba non guasta, potrete tornare a comprare la gonna oppure sceglierne un’altra più lunga o più ampia che vi piace si più (o che costa meno).
Se invece il vostro problema era che non vi vedevate con abiti diversi dai soliti due capi quotidiani, dovrete ripetere questo esercizio più di una volta prima di abituare voi stesse e scacciare la sensazione di disagio. Oppure potete scegliere l’abito giusto la seconda volta e indossarlo qualche volta in casa prima di sentirvi sicure per uscire.
La cosa importante mentre fate questo esercizio è non comprare le scarpe. Infatti darete molto merito a loro per la riuscita del nostro look ma difficilmente poi le utilizzerete quanto credete. Nel caso costino molto poco, si possono comprare per indossarle davanti ad uno specchio quando il morale è a terra e vi sentire orribili.