Due sabati fa avevo il morale a terra. Avevo dormito male, ricevuto e rincarato brutte notizie, turbe esistenziali mi fluttuavano nella testa, e stavo facendo colazione fissando il blog e twitter mentre mandavo sms a tutte le amiche per trovare una compagna di shopping e tirarmi su il morale. Quando mi prende così di solito sono particolarmente sfortunata, le amiche hanno sempre da pettinare il gatto, mettere la verdura nel frigo, lavarsi i capelli o scalare l’Annapurna. Anche in questo caso il cellulare mi dava solo segnali deludenti che accuivano il mio morale Blue. E’ stato invece l’uccellino azzurro di twitter a venirmi incontro, iaia era già in centro che girava e mi ha suggerito di raggiungerla. Mi sono truccata in 60 secondi, vestita in 30, e 20 minuti dopo ero già in centro.
Lo shopping emotivo ha dato ottimi risultati, ho finalmente comprato il completino intimo con i dettagli di sangallo e bottoncini in madreperla che volevo da Intimissimi (Reggiseno, perizoma e canottina: 59 euro).
Una gonna celeste per andare al lavoro da Melvil (19 euro),
e ho trovato finalmente una gonna blu elettrico, la cercavo al ginocchio, invece l’ho trovata lunga a balze da Promod, ma me ne sono innamorata appena indossata (taglia 40!!!!!!) e mi faceva anche più alta pur con scarpe raso terra. (36.50 euro).
L’ho indossata la sera stessa per andare a cena da Pingusto, (overdose di sushi, la fascia elastica è stata provvidenziale e ha accolto la mia pancia) con maglietta bianca con maniche a sbuffo di H&M, sandali bianchi rasoterra con perla applicata di Mauro Leone, collana e orecchini blu, smalto e borsa fucsia di Benetton. Un po’ (molto poco) color block. Mentre la indossavo mi sono ricordata come amavo le gonne lunghe, con una rossa di lino ho anche fatto l’orale della maturità, perchè sono passate di moda per questi 10 anni?? Chi le ha nascoste?
