La mattina dopo ero pronta a parlare per ore: pc collegato (grazie appunto al fidanzato che conosceva questa cosa di schermo esteso che ha il macbook), acqua a portata di mano, pastiglie per il mal di gola e microfono. Una volta iniziato a parlare è andato tutto liscio, ormai utilizzo sempre il trucco che mi hanno insegnato, parlare rivolti a una persona tra il pubblico (e cambiare dopo un po o si sente troppo osservata), e quando inizio a trattare questi argomenti non mi fermo più. Oltre al questionario sulle forme del corpo e alla conferma della propria, nel pomeriggio abbiamo fatto due giochini che ci hanno aiutato a vederci con occhi un po’ diversi, e spero, un po’ più belle come realmente siamo.
Grazie a Verdementa che mi lascia usare la sua immagine |
In coda in attesa del verdetto |
Romena, che ha organizzato tutto, e ha un abito che le enfatizza le spalle |
A questo punto non vedo l’ora di rifarlo, e meno male che la prossima data, il 23 novembre a Milano, è vicina. Abbiamo già il corso mezzo pieno quindi affrettatevi se volete iscrivervi.