Forse, come me, sei cresciuta credendo che sapersi vestire bene sia una qualità innata, che ci sia persone nascono sapendo già come abbinare i capi e creare un look elegante con poco sforzo. È una leggenda metropolitana molto frequente, perpetrata in tantissimi film o da persone che sono nate in un ambiente che le ha aiutate ad assimilare questi concetti fin da bambine.
Cosa significa vestirsi bene?
Sapersi “vestire bene” (che poi cosa vuol dire bene?) è qualcosa che si può imparare e che si può schematizzare esattamente come qualsiasi altra pratica estatica. Imparare cosa ci dona come forma e come colore è già più semplice. Anche facendosi aiutare con un’analisi del colore da una professionista (la puoi fare con me con questo servizio), si riesce poi a metterla in pratica con più facilità.
La parte che più risulta avvolta nel mistero è lo stile. Perché un outfit è bello e armonico e uno no? Come mai un look che ci piace tanto su una nostra amica su di noi ha un’aspetto dissonante e ci sembra così sbagliato? Potrebbe sembrare che tutto ciò sia avvolto nel mistero invece ci può venire in aiuto la teoria dello stile Yin e Yang e lo studio degli archetipi.
Come nasce lo stile Yin e Yang
Forse avete sentito parlare di stile e Yin e Yang solo in riferimento a Kibbe. Io ho avuto modo di leggere il suo libro e di frequentare un corso molto approfondito e professionalizzante con Alessandra Ambrosini. Durante il quale ho potuto studiare un sistema da lei creato con 9 archetipi e che si fonda non sono sul sistema di Kibbe ma anche su Kitchener e MCJimsey che per primi e prime hanno teorizzato che esistesse un collegamento tra le linee degli abiti e i lineamenti di una persona.
Cosa sostiene infatti questo modo di vedere la moda? Che i lineamenti del vostro viso e del vostro corpo si fondono con i vestiti che indossate creando degli effetti di ripetizione o di rottura. Quindi semplicemente se le vostre linee sono arrotondate e Yin, di corpo viso e capelli vi doneranno più capi morbidi o fascianti, con fantasie tondeggianti, e lunghezze più corte, allo stesso modo se le linee sono Yang, quindi più dure, sottili, precise e nette allora allo stesso modo vi donerà un look più rigoroso, lineare e pulito.
Già sembra difficile così, ma non abbiamo solo due estremi, la ragazza dal corpo rotondo e delicato, viso e lineamenti pagati occhi grandi e ricci da un lato, e quella alta asciutta con naso sottile e capelli dritti dall’altro. In noi si mischiano sia aspetti Yin che Yang, e questa combinazione rende più difficile individuare l’archetipo.
Aspetto e Personalità in Yin e Yang
Infatti potrei avere un corpo estremamente Yang ma piccolo di statura, un viso delicato e più Yin e alcuni lineamenti di esso più bilanciati e classici.
Non solo a complicare le cose si aggiunge la personalità, infatti quello che mi è piaciuto di questo sistema che ho studiato, rispetto al solo test di Kibbe che trovate molto in giro è che viene presa in considerazione la personalità. I vestiti ci permettono di marcare un tratto più marcato della personalità, quindi è importante tenerne conto nel bilancio globale della scelta degli archetipi. In fondo se io sono molto classica e bialnciata come lineamenti ma ho una personalità decisa è normale che propenda più per lo yang, mentre nel caso in cui sia più sognante che cerchi dei dettagli Yin, magari non troppo vicino alle parti del mio corpo che non hanno quella caratteristica.
Se vuoi approfondire questi aspetti ti lascio un video che ho girato su YouTube che ti mostra i 9 archetipi che trovi nel sistema di Alessandra. Presto sarà disponibile una consulenza su questo argomento, ma come sapete preferisco prima testare sul campo con molte prove prima di realizzare una consulenza ad Hoc.