Lo sapete, la Mela a 8 e la Mela a vaso sono le forme variate più particolari e che più differiscono dalla forma standard, sarebbe stato inutile infatti fare un post specifico sulla tecnica dei volumi applicata alla pera con spalle larghe o alla clessidra poco formosa, il primo si sarebbe concluso in una frase “anche un po’ meno di volume sulle spalle aiuta lo stesso” è il secondo sarebbe stato esattamente la copia dei consigli per la clessidra standard.
La mela a vaso e la mela a 8 hanno un guardaroba tutto loro, che si avvicina solo in parte a quello della mela standard.
La mela a 8 è una parente della clessidra, una cugina di terzo grado magari ma comunque ha delle affinità con questa forma, la mela a a vaso invece è la sorellastra della pera dalla quale prende moltissimo spunto. Per questa ragione su di loro è più facile utilizzare la tecnica dei volumi, entrambe infatti hanno il punto vita, zona cardine su cui si concentra l’attenzione in questa tecnica senza la quale invece che tecnica dei volumi si chiamerebbe tecnica del tendone aggiungendo volume indiscriminatamente a tutta la figura.
Per la mela a vaso è più facile utilizzare questa tecnica, perché su di lei abbiamo una versa sproporzione con fianchi larghi, busto e vita piccoli e gambe che si assottigliano e sono molto magre nella parte bassa. Cercheremo quindi di aggiungere volume sul torace proprio come fa la pera, ma con moltissima discrezione, ampliare le spalle o le caviglie. Ci serviranno quindi bluse morbide da infilare nella gonna, blazer corti o meglio ancora bolerini, pantaloni leggermente bootcut.
La mela a 8 può indugiare su questa tecnica in modo differente nel caso in cui sia una mela a 8 più classica, che ben si avvicina alla mela per via del torace ampio, o più alla clessidra nel caso in cui la figura sia più minuta o più proporzionata e non si noti una spiccata propensione per un torace ampio.
Nel primo caso la tecnica dei volumi si limita ad aumentare il volume sulle gambe (in questo caso lo possiamo fare perché segneremo bene il punto vita) con una gonna a corolla, un pantalone a palazzo o culotte a vita alta abbinati a capi non proprio aderenti sul torace ma relativamente accostati ad esso. Lo scopo di tutto questo è enfatizzare il punto vita quindi fatelo solo se gonna e pantalone sono rigidi o con pences, e in vita hanno una banda più spessa.
Se invece siete delle mele a 8 quasi clessidre poco formose che si riconoscono in questa forma solo per la maniglia dell’amore è il sedere non sporgente ma non avete sproporzioni evidenti allora meglio scegliere gli stessi capi aumentando un pochino anche il torace con una blusa morbida o qualche ruches sulle spalle sempre però con moderazione ricordando che più l’ossatura e la figura sono minute più volume possiamo aggiungere, a prescindere dal peso.
Quindi voi che avete questa variazione avete provato queste tecniche? Io le ho applicate più volte durante le consulenze personalizzate, ma è un passaggio non sempre facile per chi non è abituata a vedersi con molto volume nella parte bassa ma vale la pena provarlo.