La mia casa è finita, cerco di non dirlo a voce troppo alta per non solleticare la sfortuna, dato che con gli ultimi eventi tra allagamenti ed esplosioni per parquet sono già stata sufficientemente messa alla prova.
Arredare e ristrutturare la casa è sempre una cosa più traumatica che divertente e per questo motivo vorrei raccontarvi quali linee guida ho seguito io che possono essere applicate a tutti gli ambienti (ma non a tutti i gusti) e sono adatte alle principianti, cioè a chi come me non si intende di arredamento né se ne è mai appassionata.
La prima cosa da fare quando si decide di arredare e ristrutturare leggermente casa è scegliere i colori, pensare ai colori che vorreste vedere intorno a voi e al tipo di persone che siete. Prima ancora dello stile, che in ogni caso non tutte le case hanno, bisogna capire quali emozioni volete che la casa vi trasmetta, ma anche quali sono le sue potenzialità. Per esempio se la casa è già molto luminosa potete orientarvi su colori più scuri ma se non lo è meglio lasciarli per una parete e non per l’intera stanza. Guardate i colori da cui già partite la casa stessa, se per esempio non rifate bagni e pavimenti saranno questi a orientarvi molto per la scelta degli altri.
Con il bianco per esempio non si sbaglia, rende più luminosi e ampi gli ambienti e si adatta sia allo stile moderno che quello più shabby o antico. Certo troppo bianco stanca, e fa un po’ ospedale, ma io pur avendo una casa molto luminosa non ho resistito a renderlo il colore principale della casa. Avendo già bagni e cucina grigi, anche abbastanza scuri ho puntato molto sul grigio nella scelta di mobili e sul nero per le cose più piccole.
Certo una casa molto bianca e semplice presuppone che i vostri gusti siano altrettanto minimal, ma vi permette di cambiare molto facilmente colori con tende, quadri, stampe e cuscini, con una spesa davvero bassa. Soprattutto vi permette di ripartire da zero, se la casa era precedentemente troppo colorata e confusa (come la mia) e decidere piano che stile volete trasmetterle.
L’ultimo consigli invece è un po’ diverso. Ricordatevi che la casa è il vostro regno e la vostra libertà è quella che conta di più, ascoltate i pareri di amici e parenti ma poi fate come desiderate, non si contano le persone che entrando in casa mia mi dicono: “Bella, poi ci aggiungete un po’ di colore, vero?” No, a me tutto bianco e grigio piace molto, mi trasmette pulizia e serenità. Inoltre cercate di non prendervi troppo sul serio, specie se siete giovani, se un poster vi piace non pensate troppo se si armonizza con la casa e esattamente dove metterlo (a meno che non sia 3 metri per 2), il tutto sarà armonizzato perché, come dice Austin in Semina come un Artista, il tutto parlerà di voi.