Sapevo che questa era una questione da affrontare, ma ho rimandato a lungo in cerca di una soluzione finché il freddo non si è fatto più pungente rendendo necessario prendere provvedimenti.
Non so se ve ne siete accorte, camminando per strada nei mesi passati, passando fuori da un’università o un liceo, prendendo un tè in un bar del centro, avete notato le caviglie delle ragazze intorno a voi? O sono solo io che si dedica a questi passatemi voyeuristici? Ebbene le ragazze e anche quelle che proprio ragazzine non sono, vanno in giro indistintamente a 17 o 10 gradi con il piumino, i jeans skinny risvoltati, le scarpe da tennis e la caviglia nuda.
Purtroppo stiamo vivendo un momento di dittatura come quello di 15 anni fa in cui le magliette erano troppo corte e due centimetri di pancia restavano sempre nudi, nessuno si preoccupa della salute, ma solo di come si deve andare in giro. Non so se dovrei preferire 4 anni fa in cui gli skinny si indossavano con le hogan e la parte terminale del pantalone era tutta stroppicciata in mille pieghe intorno alla caviglia, però se allora era esteticamente meno bello (questa cosa di quanto fare l’orlo e che scarpe mettere con ogni pantalone va proprio approfondita) era almeno più salutare.
Siamo tutti d’accordo, uno skinny che arriva poco sopra il malleolo con una caviglia nuda e una scarpa da tennis in tela stile superga è molto più bello che rincagnato sopra una grossa new-balance, esattamente come un abitino smanicato è più bello del maglione collo alto, ma non dobbiamo mai mettere i vestiti davanti a noi stessi, e soprattutto davanti alla logica e al clima, i vestiti hanno una stagione, e fuori stagione diventano assurdi come un paio di sandali dorati in mezzo alla neve (le blogger lo fanno lo so, ma non sono più reali di grey’s anatomy).
Cerchiamo quindi una soluzione un po’ più pratica a questo imperare di caviglie nude, dovrete poi dirmi quale preferite:
- La prima, e di breve durata, è indossare un gambaletto color carne sotto al pantalone, di modo che la caviglia si un po’ più al caldo. Se il colore è quello giusto non se ne accorgerà mai nessuno, ma questo calore sarà sufficiente fino a 15 gradi e con poco vento.
- La seconda molto più pratica che taglia proprio la testa al toro è indossare gli skinny con gli stivali, alti fino al ginocchio o stivaletti bassi e larghi, di modo che la caviglia sia bella coperta, nascosta alla vista e protetta da un bel calzettone pesante.
- Se invece le scarpe da ginnastica sono ciò che cercate e non volete i geloni ai malleoli l’ideale è scegliere un calzino di caldocotone o lana che sia dello stesso colore del pantalone (quindi infattibile con pantaloni colorati), allungare il risvolto fino a sotto il malleolo ma senza che vi faccia le pieghe sulla scarpa e uscire al calduccio e comode.
- Da scartare invece il gambaletto nero velato, un po’ inutile dato che non vi scalda e si vede, non la stessa cosa per quelli molto coprenti, con cui però cercate di risvoltare il pantalone di modo che si veda appena.
- C’è ultima soluzione per le più estrose, scegliere un calzino o un gambaletto fantasia che si noti molto, a rombi per le preppy, di pizzo per le più fashion, ma fate attenzione che sia ben abbinato al resto del look, con il jeans e il maglione a rombi il calzino preppy dona, con la blusa misto seta proprio no.
Io al momento ho adottato la soluzione del calzino in caldo cotone dello stesso colore, di modo da essere pratica e comoda con le uniche scarpe da ginnastica che non mi fanno male ai piedi nemmeno dopo 6 ore in piedi, la vostra preferita qual è?