So già che questo 2016 sarà un anno molto strano, ma strano in senso buono e strano in senso bello. Da quando è iniziato, o da poco prima, è già cambiato tutto nella mia vita, ho cambiato casa definitivamente (e finalmente), ho cambiato persona con cui dividere le mie giornate ed è cambiato il mio lavoro in tutto e per tutto.
Si è chiuso un anno che è stato uno dei più faticosi e stressanti della mia vita, tra la ristrutturazione della casa, con tanto di allagamento, la perdita del lavoro (che è stata una mezza scelta) e tutto il lavoro portato avanti sul blog. Il 2015 è stato l’anno in cui mettermi alla prova e pormi una scelta, era una cosa che da quanto era cominciato, e il 2016 cosa sarà? Ancora non lo so perchè al momento pur lavorando tanto, mi sento come la testa leggera, avete presente quel momento in cui siete leggermente brille ma non ubriache, in cui pensate con più lucidità, e volete fare solo quello che vi va davvero di fare? Io mi sento così, da circa 20 giorni però. A parte un primo momento di accumulo di stress, da quando ho lasciato l’ufficio ho iniziato a rilassarmi, il risultato è però che il mio solito spirito organizzativo è volato dalla finestra insieme allo stess e mi ritrovo smarrita in mezzo a cumuli di cose da fare che schivo per leggere l’ultimo libro acquistato (Gli otto cugini di Louisa May Alcott).
Ma non si può andare avanti così, anche perchè adesso oltre ad un blog, dei corsi tante consulenze e lavoretti vari c’è anche una casa che ha bisogno di me, una cesta di panni da stirare mentre l’asse da stiro è ancora fasciata nel cellophane e i mezzari del divano sempre stropicciati. No, non sarò mai una perfetta casalinga, ma almeno posso provare a far ritornare la parte buona e non maniacale dell’organizzatrice compulsiva che è in me, anche perchè al momento compilo un sacco di liste che restano sparse sul tavolo dello studio senza venire smarcate.
Così per riprendere questo lato di me che sembra volato sull’isola che non c’è ho deciso di inaugurare una specie di diario di bordo sul blog (lo fa Francesca Marano quindi perchè non anche io?) per farvi sapere come vanno i miei progressi e com’è la vita da “imprenditrice da sogno”.
Ho vari progetti che vorrei condividere con voi ancora prima che partano di modo che possiate essermi anche da spronte per realizzarli:
- Vorrei variare e ampliare un po’ le tipologie di consulenze che offro. Al momento si può scegliere solo tra la formula personalizzata completa dalle blogger di riferimento agli outfit giusti e la consulenza per sola forma del corpo invece gratuita. Mi piacerebbe inserire un pacchetto intermedio in cui oltre alla forma del corpo si fa un’analisi dell’armadio e si può sapere cosa tenere e cosa no, e magari anche delle brevi consulenze per sapere se un capo che vogliamo acquistare va bene per noi o no.
- Vorrei modificare un pochino la formula con cui si svolgono i corsi per dare leggermente più spazio all’autostima e molto di più alle domande, alla condivisione e anche all’analisi di ciascuna delle partecipanti. Inoltre vorrei preparare un pacchetto più completo per il corso che faccia in modo che vi possiate portare a casa del materiale apposta per voi.
- Vorrei finalmente preparare il Quadernino dell’autostima, un percorso che ho creato da un po’ di tempo, ma che ancora non mi sono decisa a mettere in veste grafica e in vendita on line sul blog.
- Inoltre ci sono un sacco di corsi che vorrei frequentare, dopo la bellissima sensazione che mi porto dietro dal corso di CpiùB di Milano so che sarà un buon investimento sceglierne altri.
Il mio 2016 è appena iniziato e già lo vedo pieno di cose belle, dal corso a Bologna che ha già raggiunto le 29 partecipanti (affrettatevi a prenotarvi se no rischiate di non poter venire, trovate le info qui) ad altre possibili date e alcune collaborazioni. Sono carica, un po’ stralunata, ma molto carica e mi sa anche molto felice anche perchè voi mi state facendo il più grande dei regali acquistando il mio nuovo libro La ricetta per amare se stessi e soprattutto dicendomi che vi piace molto. A breve vi comunicherà la vincitrice del concorso, avete partecipato vero?