Più di un’anno fa avevo iniziato un utile ciclo di post su cosa mettere in valigia a seconda della metà, utile sia per voi che per me che ragionando mi preparavo ad ulteriori vacanze. Purtroppo però, a causa della casa e di altre situazioni contingenti non ho più fatto vacanze fino alla recente gita a Parigi, per cui solo ora mi si presenta la reale possibilità di riflettere su cosa portare se la vostra meta è una città d’inverno.
Premetto che tale valigia è pensata per un clima molto freddo, non un blando autunno o una città della bassa Spagna, ma quando diciamo vi recate in una capitale in cui sono previsti dai 5 agli 0 gradi più o meno. Perché controllate sempre il meteo prima di partire, vero?
Sia che scegliate una capitale del Nord Europa in mezza stagione, o abbiate avuto come me la possibilità di partire solo in inverno, mentre sfogliate la guida segnate tutte le cose da fare al chiuso, musei, mostre, giri in battello coperti, chiese, grandi magazzini, e preparate un extra budget per pause caffè/tè che serviranno a scongelarvi le mani. Inutile infatti prevedere gite nei parchi, o lunghe passeggiate lungo fiume, dopo poco le vostre orecchie saranno fucsia e le dita congelate dentro i guanti.
Gli accessori anti freddo: per prima cosa pensate a scaldare le estremità. Ci vorranno un paio di guanti rivestiti all’interno di pile o scamosciato, scuri o intonati alla sciarpa (considerate che si sporcheranno parecchio sui mezzi pubblici), una sciarpa molto grossa e calda, dentro alla quale nascondere almeno il mento, e un cappello anch’esso foderato in pile, che arrivi a coprire le orecchie e non vi stringa troppo la testa, dovete starci comode perché non vi venga la tentazione di levarlo. Meglio che non abbia il pon-pon per poter tirare anche su il cappuccio della giacca all’occorrenza.
Se come me avete problema di capelli il cappello ve li “ciancicherà” irreparabilmente e vi sentirete in imbarazzo a togliervelo quando vi sederete a bere un tè o mangiare un panino. Se non ve la sentite di fregarvene potete portarvi il cappello-bis, qualcosa di più sottile e morbido da indossare quando togliete quello caldo e ingombrante oppure fatto a turbante, dato il freddo siberiano nessuno si stupirà del gesto.
Anche collant, legging e calzini fanno parte del file accessori anti freddo. Prevedere leggings o collant da indossare sotto i pantaloni, e collant in lana da indossare sopra i collant in microfibra se scegliete la gonna. Calzini in caldo cotone o lana, spessi e relativamente nuovi, di modo che non scendano sul polpaccio lasciandolo al freddo.
Per il resto del guardaroba cercate di limitare la scelta, ma portare i vostri capi di maggior qualità. È vero che in vacanza si tende a indossare i capi peggiori perché si teme che si rovinino, ma sono banditi tutti gli inutili maglionicini in viscosa, meglio sceglierne solo due ma in lana.
Entrando nel dettaglio porterei:
Due paia di pantaloni se prevedete di indossare solo quelli, un jeans, e l’altro più classico ma in misto lana, aderente o leggermente a zampa per mantenere il calore sul corpo.
Due gonne, una da giorno possibilmente al ginocchio e in lana se soffrite il freddo alle gambe, svasata dato che con essa è più facile camminare, ed una un po’ più corta per la sera se ci sono uscite in vista. Aggiungete un vestitino sottile che in valigia occupa poco posto, se siete una donna con la gonna. Potrete indossare tutto ciò con la combinazione collant microfibra più collant di lana o leggings per mantenere calde le gambe.
Maglioni: meglio pochi ma caldi. Per il weekend non andrei oltre due, in lana o cachemire, oppure acrilico, uno collo alto e uno a barchetta o a v. Meglio se almeno uno dei due è più scuro per le occasioni eleganti.
Sotto i maglioni collo alto si può indossare una maglia collo alto, che può essere anche in microfibra dato che non camminando troppo non rischierete di sudare, la microfibra tiene più caldo del cotone.
La scelta più difficile riguarda le scarpe, devono essere sufficientemente comode per camminare ma anche calde. Stivali in scamosciato o scarpe da ginnastica in pelle e imbottite, non ci sono altre alternative. Considerate gli strati in più che metterete con sui piedi ed evitate le scarpe strette. In vacanza come in gravidanza le regole del vestite si abbassano un po’ quindi vi do il “permesso” di indossare i tronchetti con la gonna se sono le vostre scarpe più comode e calde dato che non è davvero il caso di portare un doppione di stivali.
Avete in previsione vacanze al freddo? Qual è stata la vostra vacanza più gelida? Io non so scegliere tra New York nell’ottobre del 2009 o Parigi quest’anno.