Breve storia triste: complice il mio fidanzato, che a Natale mi ha regalato una macchina da cucire, mi sono riavvicinata ad ago e filo e come primo capo ho deciso di creare una felpa ampia e dritta da un cartamodello di Burda… e ho sbagliato taglia. Me le sono proprio cercata, sapevo benissimo che come primo capo creato da un cartamodello standard era meglio orientarsi su qualcosa di più adatto alle mie forme, come una gonna a ruota o un abitino ampio, capi tra l’altro che avevo già studiato alla scuola di cucito, ma al cuor non si comanda.
Ho visto questa bella felpa ampia, con scollo a barcha e manche over, morbida e supratutto classificata come “super-facile” e ho deciso di provare. Quindi scegliendo un modello over ho pensato di scegliere la mia taglia più stretta quella della vita, peccato che non ho considerato che in Germania (pattria del mio cartamodello) chi ha una vita da 74 ha un seno da 94, non da 86 come il mio e la felpa è venuta due taglie più grande.
In attesa quindi di smontarla, ritagliarla e ricucirla (assolutamente non facile date le maniche scese e i triangoli ai lati) ho deciso di indossarla lo stesso e magia tutte le mie certezze sono venute meno.
No, non mi sta bene, perchè l’oversize l’ho sempre detto non sta bene a nessuno, e men che meno una felpa bianca di due taglie più grande, non può rendere giustizia al torace minuto di una pera, però i miei abbinamenti iniziali sono stati davvero sbagliati, e vi spiego perchè.
Ho applicato subito la tecnica dei colori, e dello stretto largo: se la felpa è bianca e over i pantaloni dovranno essere skinny e molto scuri. L’effetto non era affatto dei migliori, il contrasto era eccessivo, le gambe non sembravano più magre ma io sembravo caduta dentro la felpa, o come se l’avessi presa in prestito dal mio fratello/fidanzato dallo stile hip-hop.
Al secondo tentativo invece le cose sono migliorate, visto che mi piace molto in primavera il bianco con il jeans un po’ più chiaro l’ho abbinata con i miei amati jeans comprati ad amasterdam che hanno un taglio regular. Magicamente la felpa era si ancora larga ma la figura non sembrava grottesca.
Da tutto questo ho estrapolato una regola per indossare l’oversize che vi illustro punto per punto.
Non dobbiamo infatti stravolgere la regola dello stretto-largo, perchè largo e oversize sono due cose diverse, la mia felpa se fosse stata della taglia giusta sarebbe stata larga, di due taglie più grosse era oversize.
Quindi il largo sta bene con lo stretto, l’oversize invece ha bisogno di qualcosa di un pochino men stretto, una via di mezzo tra largo e aderente. Un maglione over starà quindi bene con un pantalone a sigaretta meglio che con uno skinny e un paio di pantaloni oversize saranno abbinati a una blusa morbida e non a una magliettina aderente.
Evitate poi di aumentare la sproporzione con i colori, se il capo è over e anche di colore chiaro sembrerà veramente molto ampio e abbondante quindi non abbinatelo con qualcosa di scuro persino se non adatto a quella parte del corpo. Per questo io pera con una felpa over bianca creo un abbinamento migliore con un pantalone più chiaro piuttosto che con uno scurissimo.
La regola generale è sempre evitare l’abbinamento oversize con oversize, funziona solo sulle riviste. Se poi siete interessate all’argomento potremmo approfondirlo cercando ci capire quali capo over ogni forma del corpo più indossare, anche se già sapete che una felpa non è l’idea migliore per la pera.
