Vi ho parlato spesso del problema che ho con i miei capelli, delle difficoltà che ho a farli durare più di due giorni, di trovare un taglio che non richieda piega e manutenzione e shampoo e trattamenti che ho fatto per renderli più folti e più sani.
Le cose erano un po’ migliorate quando, avendo scoperto di essere allergica ai profumi mi sono orientata solo su certi shampoo, ho imparato a diluirli molto prima dell’applicazione e ho scoperto uno shampoo secco tutto naturale.
Dopo un lungo periodo di forte stress che ha raggiunto il culmine questo autunno però la situazione è tornata a peggiorare di molto e mi sono lasciata convincere dal mio fidanzato a fare una visita tricologica per vedere se non c’erano cose diverse da poter fare dato che la prima e ultima visita risaliva ai miei 15 anni.
Così a gennaio dopo un salto dal mio bravissimo parrucchiere (che mi fa un taglio apposta per riempire la parte alta) mi sono armata di coraggio e sono andata da questa giovane e molto competente tricologa.
Vi assicuro che essere messi di fronte allo stato effettivo dei propri capelli, con tanto di foto dall’alto e poi ingrandite non è affatto semplice e c’è mancato poco che non mi mettessi a piangere. Eh sì perché finalmente ho avuto qualcuno che mi diceva semplicemente e tranquillamente che io ho una malattia che si chiama Alopecia Androgenetica. Questa malattia fa sì che nella zona frontale e centrale della testa crescano capelli miniaturizzati invece che capelli sani. Questi capelli sono più piccoli, mezzi trasparenti e sembrano quasi dei frise.
È una malattia, e non c’è cura, non si guarisce. Ci sono solo due trattamenti da fare, uno per bocca che non si da a donne in età fertile e l’altro il solito vecchio caro minoxidil.
Non è stato bello ricevere queste notizie, pensate se vuoi sognaste di svegliarvi la mattina più alte di 20 centimetri, o con i fianchi anche di due taglie di meno, io sogno di svegliarmi con una folta chioma resistente e sinuosa. Beh non è bello scoprire che questo non solo non sarà possibile ma ho una malattia che potrà solo far peggiorare il mio problema, che potrà farmi diventare pelata. Sul serio, senza esagerare.
Il fatto che io l’abbia scoperto in tempo e che mi curi dai 15 anni fa si che io abbia più speranza di mantenere uno stato dei capelli accettabile, ma che comunque saranno sempre la mia prima preoccupazione se dovrò andare a cena fuori e non sarà il giorno in cui li ho lavati, se c’è vento, se devo mettere il casco o il capello.
La tricologa mi ha tranquillizzato, dicendo che con il minoxidil si ottengono buoni risvoltati e che non sono affatto messa male per la mia età, ma il trattamento va fatto a vita. Mi ha cambiato la cura, sono passata dal usare il Regaine 5% una volta al giorno al Biorga 2% due volte al giorno, inoltre mi ha fatto il Diathynil per ridurre la seborre e due shampoo specifici e senza profumo che alterno: Argeal di Ducray e Stiproxal.
Il minoxidil al 2% è più leggero e ha meno effetti collaterali sull’emicrania non è oleoso e dopo mezz’ora i capelli sono asciutti, ma possono essere bagnati solo 2 ore dopo il trattamento. Io quindi che ero solita lavarli la mattina (per ottimizzare le ore in cui sono pulito) devo mettere la sveglia due ore prima della doccia, fare il trattamento e tornare a dormire.
Al momento non ho ancora visto eccessivi miglioramenti, ma il processo di crescita è molto lento e sono fiduciosa. Per quanto il magone mi possa venire io ho una malattia e devo curarla, non mi devo vergognare ad averla e devo fare tutto quello che è in mio potere per trattare al meglio i miei capelli.
Quindi se anche voi vi ritrovate con i capelli radi fate un salto da un tricologo, non si sa mai quale può essere la causa, è meglio iniziare subito a prendersene cura e i metodi casalinghi che a lungo vi ho elencato come lavarli il meno possibile, non asciugarli col phon e usare shampoo delicati non bastano, aiutano, ma non bastano.
Ogni volta che mi viene il magone per questo mio problema penso a una bellissima ragazza che incontravo tutte le mattine andando al lavoro, vestita splendidamente è completamente calva, senza un foulard una parrucca o un cappello, perché si in fondo cosa c’è da nascondere?