La scorsa settimana stavo facendo un po’ di ricerca su internet per decidere quali post scrivere, e mi sono chiesta: ma quest’anno cosa va di moda? Non so se mi sono estraniata nel mio mondo troppo a lungo, non compro più riviste perché mi annoiano e la pausa forzata del blog mi ha fatto restare indietro con alcuni post e perdere il contatto con il mondo fascion (storpiato apposta), ma mentre l’anno scorso si vedeva tartan ovunque e tre anni fa il color block ci feriva gli occhi non mi sembra che quest’anno nulla stia prendendo il sopravvento. Meno male, penserete voi, ma io temo che in realtà ci sia un serpente che striscia in mezzo a quelli che sono abiti normali e si nasconda per farsi comprare senza che ci se ne accorga. Temevo in somma che le nuove tendenze si fossero così ben mescolate che quasi non fossero state notate.
Mi è bastato guardare qualche blog che seguo per accorgermene, lì per lì credevo di essermi sbagliata, tanti bei colori autunnali, capi ben armonizzati tra loro, niente di eccessivo, ma poi lo shock: Gli anni 90! Gli anni 90 sono lì e mi guardano, e io stessa che li ho vissuti, penalizzando il mio corpo da pera senza pietà, non so come superarli.
- I maglioni molli a coste con l’elastico in fondo,
- i pantaloni larghi, ma più corti con l’acqua in casa che appunto quando avevo 15 anni ce l’avevano tutti,
- i cappotti dritti larghi e lunghi, indossati solo su capi altrettanto larghi,
- Il melange, ma quello vero e grosso solo tra nero e bianco
- la salopette, oh mamma mia la salopette,
- le longuette, rigide e larghe ben sotto il ginocchio, proprio nel punto in cui il polpaccio è più largo
- le scarpe stringate con il tacco largo e il “carro armato” sotto, si è mai visto qualcosa di più incombrante? Magari ci fossimo accontentate delle Dr Martens.
Mancano solo i crop top, ma perché li abbiamo già struttati due anni fa e le canottierine con la spallina sottilissima e abbiamo fatto l’en plein. Ovviamente le tendenze utili degli anni 90 come i jeans svasati e a vita alta e i maglioni in lana non fanno parte del pacchetto. Non sia mai che ci vizino troppo.
Alzi la mano chi aveva quel terribile maglione grigio bianco e nero melange largo a coste e mollissimo con elastico in fondo. Io ricordo che è stato il mio primo acquisto “di moda”, ero felice di aver finalmente comprato qualcosa che avevano le mie amiche e abbandonare i colletti a fiori, mi madre ovviamente mi guardava perplessa chiedendosi come potesse piacermi, ma mi aveva accontentata.