Io sono una donna con la gonna, mi sento me stessa con la gonna, mi sento più forte e più femminile. Con la gonna posso andare dovunque, sotto la pioggia o la neve e non mi sento mai troppo elegante, basta scegliere la gonna giusta.
Sono anni che provo, con anche qua che successo, a convincervi a lasciare l’eterno look jeans e maglione e indossare, almeno qualche volta, la gonna. Vi ho convinto che anche la gonna può essere comoda, ben più dei jeans, e abbiamo visto come può essere abbinata.
C’è una cosa che però fa recuperare punti ai pantaloni in questa partita dove vorrei così tanto dichiararli perdenti: le scarpe. Certo ci sono tante scarpe basse che si possono indossare con la gonna, stivali ballerine, stringate e sandali, ma non sempre il fatto di non avere il tacco basta per garantire la comodità ai nostri piedi.
Da qualche tempo infatti i miei piedi sono più doloranti del solito, questi dolori sono acuiti ad alcune scarpe, come le ballerine e persino da alcuni stivali senza tacco. Avendo scoperto di avere la pianta larga (Epifania di cui è responsabile la Spora) ho capito che ci sono davvero poche scarpe che non mi torturano il piede e queste sono immancabilmente scarpe da ginnastica a pianta larga.
Improvvisamente ho capito perché i jeans e i pantaloni sono comodi, non sono loro ad esserlo, ma è il fatto che per indossare le scarpe da ginnastica “devo” scegliere un look pantaloni.
Quindi in attesa di farmi fare il plantare (a proposito avete da consigliarmi qualcuno a Genova?) e trovare scarpe a pianta larga (in via d’estinzione insieme ai maglioni di lana e i panda) ogni tanto dovrò rassegnarmi: i pantaloni hanno vinto questa battaglia, ma non la guerra.