L’anno nuovo sta per arrivare, e io non ho voglia di mettermi a fare bilanci su quello passato, né scrivere inutili liste di buoni propositi come mangiare più verdura e tornare a nuotare. Sono cose che non mi sono mai servite, anzi più cose scrivevo meno ne realizzavo, se riuscirò a trovare qualche minuto per andare a nuoto ben venga, ma non sono queste le cose più importanti.
Vorrei parlarvi invece di progetti, perchè io sono quella dei progetti, e senza progetti non riesco a stare, ma più che condividerli con voi (lo farò ve l’avevo già promesso) vorrei dirvi cosa mi ha spinto a realizzarli.
Durante la fine di questo 2014 più cose si sono mosse per darmi quel determinato calcetto che mi ha spinto a concretizzare un po’ meglio questi progetti, e penso che potrebbero essere utili anche a voi.
Il primo è stato il libro di Richard Wiseman 59 secondi (consigliatomi proprio da una di voi a settembre), che in sostanza ti dice: “Non pensare a cambiare, cambia!” e ti da gli esercizi per farlo. In particolare ti spiega cosa ti serve per realizzare i tuoi profetti e ti costringe a scrivere i passi per realizzarli, passi reali programmati nel tempo. È stato il primo calcio ben assestato che mi è stato tirato per buttarmi un po’ di più e un po’ meglio.
Il secondo calcio invece me l’ha tirato una persona, che conoscete perchè cito spesso, e se non conoscete dovete fiondarvi a leggere il suo blog, la Spora, quella dei tacchi. Ormai leggo il suo blog da anni, e i suoi post sul suo lavoro, sui meccanismi on line tra blog influencer e soprattutto start-up mi hanno insegnato molto, ma vedere la grinta che mette nelle cose che fa è un’altra cose, ed è davvero molto di ispirazione, ho ancora molto da imparare ma lei mi ha messo sulla strada giusta.
Il terzo calcetto, o meglio serie di calcetti proviene da un blog, segnatalo proprio dalla Spora, che può essere utile a qualunque libera professionista. Si chiama C + B, ovvero Casa più Bottega. Si tratta di un sito che raccoglie diversi aspetti dell’imprenditoria al femminile, e da consigli proprio per principianti, ma su argomenti non proprio semplici come il Business Plan e la nuova legge finanziaria. Non solo è utile perchè aiuta a capire, ma fa veramente venire la voglia di fare le cose, persino il Business Plan. Spero di poter partecipare presto a un loro corso.
Quindi per il vostro nuovo anno vi auguro solo una cosa: se avete un sogno tiratelo fuori dal cassetto e guardatelo con onestà e serietà, magari può diventare qualcosa di concreto, magari anche solo il 10% lo si può realizzare. Programmare e valurne la fattibilità non costa nulla.