La settimana scorsa osservavo con un’amica un bellissimo abito lungo fucsia, e mi sono accorta di non possedere abiti lunghi. Gli unici due, bellissimi, risalgono al periodo dei diciottesimi, quando ancora era di moda presentarsi in lungo, ma purtroppo sono talmente eleganti che sono adatti solo a situazioni particolari.
Adesso invece si trovano in giro abiti lunghi meno formali, un po’ eleganti certamente, ma che possono essere indossati con disinvoltura sia per una passeggiata in riva al mare, che per il matrimonio di un’amica. L’abito lungo fa quasi subito estate (anche perché indossarlo con le calze è complicato, rischia ad attaccarsi se c’è anche solo una minima parte di sintetico), ma quale modo migliore per sentire le nostre gambe nude e poco abbronzate meno esposte, senza dover ricorrere ai jeans?
Un passo avanti del vostro guardaroba, se davvero state provando a indossare con disinvoltura le gonne, ma ancora non vi sentite a proprio agio con il polpaccio esposto alla calura e agli sguardi, può essere proprio l’abito lungo, per sentirsi femminili, ma coperte.
Certo che se si indossa un vestito lungo le regole per le varie forme del corpo cambiano un poco, come può la mela coprire le gambe? E la pera sceglierne uno ampio senza sembrare Barbie Gran Galà?
Per ogni forma del corpo ho selezionato alcuni modelli più casual e da giorno e altri più eleganti, di modo che possiate scegliere anche secondo il vostro stile.La Donna a Pera è molto facilitata nella scelta, le basterà scegliere un modello leggremente svasato che non fascia i fianchi, e che sia ben avvitato. Con il taglio senza spalline amplierà le spalle e con qualche dettaglio sul corpetto attirerà l’attenzione sul busto minuto.
La donna a Triangolo Invertito deve trovare invece un abito che non nasconda completamente le sue gambe, gli spacchi sono perfetti per l’occasione anche perché movimentano questa zona del corpo più sottile. Scolli a v e incrociati sono il taglio migliore per il suo seno, e se preferisce nascondere anche le braccia meglio trovarne uno con maniche al gomito, o non separarsi dal cardigan.
Il corpo snello e sottile della Rettangolo non da il suo meglio fasciato in un abito lungo, rischia di appiattire tutte le sue forme. Scegliere quindi modelli colorati o con fantasie che spezzino la figura rendendola più sinuosa. Gli scolli sulla schiena sono quelli che più le donano, e un capo con dettagli semi trasparenti potrebbe essere il migliore per nascondere l’assenza di curve.
Anche il corpo pieno di curve della Clessidra è adatto ad un abito lungo, leggermente svasato. Sarà importante però scegliere un corpetto che riesca a contenere il seno abbondante senza essere troppo accollato. Chi ama gli scolli meno generosi è meglio se si orienta su scollature morbide che mascherano la taglia abbondante o su inserti in pizzo.
La donna a Mela è senza dubbio quella che ha più difficoltà con gli abiti lunghi, perchè nascondendo le gambe magre rischia di apparire una colonna. Gli spacchi possono essere molto utili in tal senso, ma anche gli abiti semi trasparenti, con sottoveste corta sotto, o pieghe strategiche che movimentano l’abito nella parte inferiore. Il punto vita dovrebbe essere morbidamente evidenziato, anche se si ha poco seno, o la figura appare troppo un tutt’uno, meglio se leggermente alto.
Ricordatevi inoltre che l’abito lungo fino ai piedi non abbassa affatto, specie se non ampio. Tutta la figura è vestita dello stesso colore e non è spezzata da orli, quindi è molto meglio di un abito al ginocchio se siete bassine.
La mia caccia per l’abito lungo è partita, voi ne possedete già uno?