Io amo camminare… in città, in mezzo ai negozi, su e giù per i vicoli acciottolati di Genova. Passo l’inverno in una serie di stivali senza o con poco tacco che ho faticosamente recuperato negli anni. Il mio polpaccio è comodo, se il mio piede ha bisogno di un po’ di morbidezza in più aggiungo una soletta, e non devo preoccuparmi d’altro.
Ma quando la mezza stagione arriva, abbandono preoccupata gli stivali per saltare dentro le mie adorate ballerine. Per dieci anni questo salto è stato felice ed indolore, ma ora non più.
obaz |
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La mezza stagione, si sa, è particolare, diversa in ogni città e ogni anno. In certi momenti è necessaria una scarpa non più invernale, ma che non stoni con il collant coprente. In certi altri una che vada bene con la calza color carne ma che ci protegga dalla pioggia.
L’anno scorso per entrambe le occasioni credevo di aver risolto con un paio di ballerine di vernice con suola in gomma, acquistate da diffusione tessile.
Ma se le ballerine sono killer, le ballerine in vernice sono come un sicario russo che vi aspetta sulla porta di casa, non puoi pensare di camminarci tutto il giorno e farla franca. Io invece l’anno scorso, complice un tempo uggioso e luvego (genovesismo per umido e tetro) fino a giugno, ho indossato tali ballerine per più giorni di fila. Alla fine il mio piede ha detto basta. La nocetta dietro l’alluce, proprio il punto in cui battevano le ballerine ad ogni passo, è uscita verso l’alto (quando si ha l’alluce valgo esce di lato), impedendomi di mettere anche ballerine più morbide.
E pesare che la Spora mi aveva avvisato, ma io le credevo come fanno quelli che guidano senza cintura di sicurezza, “Sì, dovrei, ma non mi è mai successo niente”. Dopo un altro inverno con i miei adorati stivali la nocetta è tornata a casa sua, ma ora, che quelle belle ballerine mi guardano con desiderio, devo darmi delle regole: a giorni alterni e solo in giornate in cui non camminerò eccessivamente e solo con cerotto sopra per limitare la pericolosità della scarpa.
Un giorno lo so, qualcuno inventerà una scarpa comoda, in cui il piede è ben fermo, la postura bilanciata, senza che ai piedi sembri di avere delle zattere informi. Io quel giorno lo attendo, qualcuno ha qualche idea?