Dato che s’era capito che post brevi non riesco a farne e che la valigia in particolare é un argomento che voglio approfondire bene e con calma ho deciso di spezzare in due questo tipo di articoli, dividendo gli abiti da portare dagli accessori.
Tra le mie vacanze più belle sono state in città, in Usa per prima ma anche in Spagna e Portogallo ed il periodo che preferisco per visitarle é proprio l’estate, anche perché dopo essere sopravvissuta ai 42 gradi di Granada sono pronta a tutto. D’estate puoi stare all’aperto tutto il giorno, riposarti all’ombra nei parchi e sederti sul molo a guardare lo skyline, puoi uscire solo con una borsetta e un maglioncino sulle spalle e cenare all’aperto ammirando il tramonto. La valigia poi d’estate è molto poi facile e leggera.
Ovviamente dipende dalla meta e dall’età, ma non ci sia aspetta mai che un turista sia troppo elegante, ciò non vuol dire girare in tuta ma poter fare un poco di economia di pezzi che compongono il nostro look. Qualunque sia la vostra meta ricordate che in Italia siamo un po’ più fiscali sull’abbigliamento che negli altri paesi, ciò significa che sono ammesse persino le scarpe da ginnastica con la gonna (se di jeans meglio), ma come dicevo cerate di non abbassare di troppo il vostro standard.
Per prima cosa partiamo dai pantaloni, un paio di jeans non si nega mai a nessuno, ma evitate di portarne altri, se proprio vi sentite bene solo in pantaloni aggiungete un cargo, o un jeans colorato. Purtroppo quando fa molto caldo i capi aderenti peggiorano le cose, quindi mele e triangolo invertito astenersi, ripiegare piuttosto sugli shorts. Scarteremo in ogni caso i pantaloni bianchi dato che vi impedirebbero di sedervi dove capita quando il caldo vi ha spossato.
Shorts sicuramente per tutte, ovviamente poi o meno corti a seconda della tonicità delle gambe e dell’età. È la vacanza giusta per gli shorts, vi permettono di indossare le scarpe più sportive e di fare pic nic nei parchi, state attente se prevedete di visitare monumenti religiosi, ce ne sono alcuni che forniscono parei apposta per coprire gambe e spalle, ma non tutti.
Niente bermuda per favore, a meno che non siano gli unici con cui vi sentire a vostro agio e lo sfregamento delle cosce è troppo fastidioso senza. Se con gli shorts proprio non vi vedete, non abbandonate l’idea cercando una gonna pantalone, non gonna davanti, shorts dietro come le momentanee skort, ma una gonna pantalone d’altri tempi.
Se siete donne da gonna come me anche in questo tipo di vacanza possono farla da padrone. Sceglietene una di jeans (magari svasata se siete a pera) e alcune al ginocchio un po’ leggere e fresche. Questa lunghezza, poco sotto o poco sopra è l’ideale in questa vacanza perché vi consente di muovervi più a vostro agio, troppo corta rischiate che si sollevi o vi salga, lunga fino ai piedi che si trascini lo sporco della città. Non portatene troppe, per una settimana possono anche bastare due da movimentare cambiando le magliette.
Come al mare a maggior ragione se girate per una città al caldo la maglietta deve essere diversa ogni giorno. A meno che non siate in un grand hotel con reparto lavanderia o la vostra vacanza duri più di 10 giorni io sconsiglio il bucato, soprattutto se visiterete più di una città in un viaggio itinerante. Certo si può invece fare economia per i top per la sera, quando si fa turismo in città raramente si torna in hotel a cambiarsi e se lo si fa non si hanno mete molto eleganti. Se pensate che le avrete comunque vi basta aggiungere due camiciole in seta, da abbinare ai jeans o a una gonna meno sportiva.
Per il giorno canottine e top possono sembrarvi i più adatti alla stagione, ma rischiate di trovarvi décolleté e spalle ustionate dato che raramente si pensa alla protezione se non si va al mare. Quindi preferite t-shirt mezze maniche o spalmate un po’ di crema almeno sulle spalle. Per essere più pulite e profumate possibile date la precedenza al cotone che traspirando vi aiuta a gestire meglio il sudore.
Farà anche caldo, ma una cosa da non sottovalutare all’estero è l’aria condizionata. Oltre che in musei e ristoranti potrebbe essere persino nei mezzi pubblici, e quindi meglio portare sempre con se un maglioncino in cotone, che spesso basterà appoggiare sulle spalle o arrotolare intorno alla gola. Servirà inoltre anche un cardigan, soprattutto per la sera. Se la vacanza ha uno stile molto sportivo anche una felpa, può essere molto adatta.
I vestiti ho deciso di lasciarli per ultimi perché non sono proprio i migliori alleati in una vacanza così. Uno per la sera certo può servire ma di giorno è meglio orientarsi sullo spezzato per due ragioni pratiche:
- La combinazione maglietta più gonna vi consentira di variare di più gli abbinamenti, mentre con un vestito, se lo metterete almeno 3 volte per “ammortizzarlo” sarete per 3 giorni vestite esattamente uguali. Questo non accade in una vacanza al mare perché avete più spazio per giocare con gli accessori di sera, e di giorno lo indossate solo per il tragitto mare-casa casa-mare.
- Un vestito è inoltre un po’ meno igienico dal punto di vista calore dato che non potete cambiare la parte superiore come si fa con abbinamento magliette-gonna o shorts.
1 + 2 |
Come soprabiti aggiungerei solo una giacca a vento impermeabile, anche perché io e i miei amici ironizziamo ancora su “non pioveva così tanto come quella volta alla Columbia University”. Sceglietene comunque una molto sottile che non vi rubi troppo spazio in valigia.
Per la biancheria valgono sempre le solite regole, slip uno al giorno più uno, reggiseno color carne e a fascia e calzini come se non ci fosse un domani, se puntate sulle scarpe da ginnastica. Ma di questo tratteremo nel prossimo post.
tumblr |