Un po’ di tempo fa mi sono ritrovata a girare per Zara in pausa pranzo con una collega, ed oltre a divertirmi a suggerire cosa le sarebbe stato bene, e cosa le avrebbero messo se fosse andata ad uno dei programmi di makeover che piacciono tanto a sua figlia (e a me!), ho pensato che avrei proprio voluto condividere con voi le mie sensazioni. Non solo farvi vedere cosa più mi piaceva, o cosa proprio fosse a mio parere il parto di un pazzo, ma anche cosa sarebbe andato bene per ogni forma del corpo.
E dato che alcune di voi mi hanno chiesto se potevo fare dei post di questo tipo ho pensato che potesse essere una buona occasione, a costo di essere accusata di istigazione allo shopping!
Gonne: odio il fatto che Zara si permetta di mostrate le gonne sul sito con il maglione sopra; Asos glielo fa infilare dentro di modo che la gonna si veda, perciò di molte non sono in grado di valutare l’altezza del punto vita.
Bel modello, sobrio ma un po’ movimentato, dato il taglio dritto va bene per rettangoli, triangolo invertiti, mele. Soprattutto la vita non molto alta si adatta a queste forme.
Ma anche due borchie no?? A parte la fantasia un po’ eccessiva, che per carità può anche piacere, ma ha un modello un po’ sfortunato. Dritto e fasciante fino ai fianchi e poi con balza. Va bene per rettangoli e per triangolo invertiti.
Parliamo della fantasia? Il divano di mia zia è più moderno, in ogni caso non azzardatevi a indossarla se non siete di nuovo una rettangolo o una triangolo invertito.
Mah…. bianco pizzo e strass… non so se mi convince. Certo può andare bene per una triangolo invertito che non possa indossare cose più corte o una rettangolo, ma meglio accostarla a qualcosa di sobrio.
Questo non è il divano della zia, ma il tappeto, in ogni caso questa riga orizzontale va molto bene per triangoli invertiti e rettangoli, al massimo per clessidre poco formosa.
Non è da tutti indossare una gonna in (eco) pelle a matita con volant sul retro, ma a me piace molto. Peccato però che un modello così può star bene sono a una clessidra poco formosa e molto sicura di sè o ad una rettangolo molto poco spigolosa.
Tattica gonna furba, di quelle che minimizzano i fianchi, va bene ovviamente a rettangoli, ma anche a mele e clessidre meglio se non molto formose. Anche alle pere più magre può essere utile questo gioco per minimizzare la forma del fianco.
Questa gonna ispirazione 80’s mi ricorda tanto una di Promod dell’anno scorso, a voi no? Un po’ eccessivo il bordo in pelle sotto. Io di mio tutto ciò che è ispirato agli anni 80 lo odio un po, ma in generale questa gonna può donare sia a una rettangolo meno spigolosa, sia a una triangolo invertito (che però deve portarla meno alta) oppure anche a una clessidra poco formosa e a tutte le mele.
Evviva, ecco qualcosa per noi pere e per le clessidre magre o meno formose. Mi piace molto il taglio che parte a ruota e termina a campana data la fascia in pelle sotto. Non che mi manchino le gonne nere ma questa credo proprio la proverò.
Questa l’avevo già vista e mi piace un sacco, anche se sul mio sedere sembrerei un ape con qualche problema di colore. Essendo molto fasciante e con la fantasia allargante è perfetta per rettangoli e triangolo invertiti, ma anche per clessidre poco formose se la lunghezza non sale troppo.
Questa gonna è un po’ particolare e credo che potrebbe essere adatta ad una clessidra che se la sente di essere sensuale Convince anche su una rettangolo che ha bisogno di un look sobrio e su una mela che deve per forza scegliere qualcosa che arrivi al ginocchio.
Eccola la gonna a ruota, mi piace tanto quando le pieghe così a campana tendono il tessuto e la vita è sul serio alta come sembra anche se il maglione ci infastidisce.
Pantaloni e Jeans: con i pantaloni è stato più difficile, e anche più divertente. Ce n’erano talmente tanti allucinanti che ho dovuto metterli in paia.
No, vi prego, discutiamone insieme. La prima sembra un modo per ricordare alle ragazze che i leggings non sono pantaloni, e di non dimenticarsi a casa la gonna, perchè sì, sono un pezzo unico! I secondo sono quanto di peggio la moda possa fornire, una gonna pantalone informa longuette. Sono davvero curiosa di vederli indossati da qualcuno
Si vede che va di moda il look da carcerato, davvero non credevo dopo aver visto il primo che avrei trovato un altro pantalone della stessa fantasia.
Oh, tiro un sospiro di sollievo, finalmente due pantaloni con una fantasia e un modello un po’ più normale. Data la lunghezza e i colori li consiglio più a mele, triangoli invertiti e rettangoli, o a clessidre sinuose poco formose.
Dalla divisa da carcerato passiamo al pigiama, entrambi certo più passabili dei primi, ma da valutare molto bene la stoffa perché la sospetto un po’ cascante.
Finalmente altri due modelli carini, soprattutto il primo, con una fantasia a cravatta un po’ importante, ma almeno tono su tono. Entrambi adatti a chi deve concentrare l’attenzione sulle gambe quindi triangoli invertiti, mele e rettangoli.
Il divano della nonna evidentemente va davvero di moda, e davvero mi stupisco che facciano pantaloni sempre più aderenti. Quando inizieranno a dipingerceli addosso senza nemmeno provvedere al tessuto? Anche questi adatti alle tre forme che devono evidenziare le gambe e a qualche clessidra molto poco formosa.
Ecco quando ho visto questi mi sono venuti i brividi e appena li ho osservati dal vivo ho solo pensato: “Perché?” I secondi sono il modello acqua in casa con i tappetti che hanno stinto, i primi sembrano formulare il pensiero “Ti renderò comoda e più sformata possibile!”
Jeans Skinny non ve ne faccio nemmeno vedere un paio, tanto sono sempre uguali, ma l’altra metà del reparto jeans è composto da boyfriend alla caviglia. Un altro look che sta bene sono alle rettangolo, dato che infagotterebbe troppo le gambe di tutte le altre.
Pantaloni normali… ah no. I primi li ho anche comprati (la passata stagione, chissà come mai sono nella nuova collezione, hanno anche lo stesso esatto colore di tessuto e cintura) ti illudono sembrando comodi e fascianti, ma poi diventano molli dopo averli indossati una vola.
Quando ho visto questi pensavo di aver sbagliato sito, hei ciao pantaloni non aderenti, passavate di qui per caso? Vi sentite un po’ soli? Non vi preoccupate, tutte le pere e le clessidre vi porteranno a casa appena entrerete in negozio.
Abiti: dato che io per gli abiti ho una passione, ho anche le i dee molto chiare e perché mi piacciano devono superare molte sfide.
Trova le differenze. D’accordo, abbiamo capito che vanno di moda le righe bianche e nere, povera me che il vestito da Max &co l’ho preso come mi piaceva a righe blu e fucsia invece che bianche e nere come va di moda. Scherzo ovviamente. Se siete alte e molto sottili le righe orizzontali possono esservi utili, se no…
Il punto vita spostato in basso dalla balza è davvero un delitto, infatti essa cade molla e priva di vita mentre se fosse stata più alta avrebbe fatto più figura. Pere magre e clessidre poco formose possono lo stesso indossare questi abiti, a patto che siano avvitati. Se non lo sono come quello centrale, davvero dubito possano donare a qualcuno.
Ecco un bel abito dalle linee pulite, semplice e non banale. Peccato che la sua linea dritta lo renda adatto solo alle rettangolo e a qualche mela, con poco seno e magari anche magra.
Sembra svasato ma non lo è, avvitato sì, ma fasciante sui fianchi e con balza finale che aumenta le proporzioni alle gambe, adatto solo alle clessidre più magre e alle rettangolo meno spigolose.
Infido anche lui, sono pronta a scommettere che non è per nulla ampio sui fianchi, molto meno di come sembra e poco avvitato. Questo lo rende però adatto, oltre che alle clessidre poco formose, alle mele a 8 o alle mele con molto seno, oltre che alle rettangolo non troppo spigolose.
Questo sono stata sul punto di provarlo, il classico modello anni 50 rivisitato in (eco) pelle mi intrigava parecchio. Il modo migliore per essere rock e seguire comqunque la propria forma del corpo, adatto alle pere, e alle clessidre poco formose.
Effetto tenda. Abiti così sembrano molto versatili ma in realtà rendono un po’ difficile lasciare a casa l’aspetto trasandato. Meglio abbinarli con capi più strutturati come blazer con spalline, stivali in pelle o ballerine in vernice. Adatti alle mele, e alle rettangolo, il primo passabile su una triangolo invertito solo se la gonna non è molto ampia.
Illusa di nuovo, seriamente questa volta. Il primo sembra un abito svasato ma non lo è, non lo è così tanto che potrebbe donare sia a una mela a 8 o una mela con seno, sia a una triangolo invertito, altro che a una pera come me. Il secondo assomiglia follemente a quello che amai alla follia da Max and co l’anno scorso (di cui non trovai la taglia), ma in realtà ha: una gonna fasciante a tubo adatta solo a clessidre molto poco formose, il tessuto di due blu diversi.
Giacche, magliette e maglioni non mi hanno colpito particolarmente e quindi vado avanti veloce.
Questa mi ha colpito, molto forte e violentemente come un pugno in un occhio. Più la osservo più mi chiedo cosa mi ricorda, la divisa di uno studente di karate? No, piuttosto quella di un arbitro ecco. No davvero non so a chi potrebbe donare e soprattutto perché!
Sono arrivate le uova, eppure la quaresima è appena iniziata. Queste sono solo due delle opzionali bluse a uova della collezione. Eh no, non si tratta della figura della modella che le rende così, sono loro che rendono la modella un uovo. C’è persino la felpa a uovo, arancione, ma ho deciso di risparmiarvela.
Almeno non mi hanno tolto i pois, adorati pois. Non so se ne acquisterò ancora ma almeno mi allietano lo sguardo… e hanno avuto il buon gusto di non metterli sui modelli a uovo. Uova a pois… brrr!
In generale trovo che sia un collezione molto triste per la primavera, se poi la paragono all’overdose di pastello dell’anno scorso mi passa la voglia di entrare a farci un giro, ma aspetto fiduciosa nuovi arrivi. Voi avete già comprato qualcosa? Cosa vi ha conquistato e cosa orripilato?