Ormai è da poco più di due anni che ho aperto il blog, e in questo periodo di cose ne sono successe tante. Alcune belle ma, come era prevedibile, non tutte.
È capitato che indirizzassero i miei articoli da un altro sito senza la mia autorizzazione, che scrivessero post simili ai miei, che copiassero parola per parola quello che scrivevo e lo pubblicassero su facebook, blog, siti o da altre parti spacciandolo per loro. Ogni volta la stessa sensazione: un angoscia che chiude la gola, vedi una cosa tua, le tue parole, stravolta o semplicemente sfruttata e puoi fare ben poco. Scrivere alla persona che l’ha fatto ricordandogli che blogger assegna i diritti d’autore a chi scrive e che il copia e incolla è reato, segnalare il blog se si tratta della piattaforma Blogger e farti salvare da quei cari ragazzi del TeamGoogle, ma in fondo sai che se la cosa si ripetesse 10 minuti dopo da un’altra parte bisognerebbe ricominciare tutto da capo. A volte basta anche solo trovare un articolo che tratta lo stesso argomento e avere paura che sia un po’ troppo simile al tuo, ma non sapere se la persona in questione l’ha letto o se ha solo fatto ricerche simili alle tue.
Marmelads social media |
Non sto scrivendo tutto ciò per recriminare, in fondo mi è andata molto meglio che ad altri, ma per raccontarvi come ho fatto pace con questa sensazione. La prima volta che mi è successo una persona fantastica, e che di queste cose se ne intende, mi ha detto di non preoccuparmi che le persone si accorgono se il tuo è un lavoro ben fatto o se si tratta solo di una persona che riporta cose trovate in giro. Aveva ragione, e anche se lei all’improvviso se n’è andata, io mi ripeto spesso questa e altre cose che mi ha detto. L’angoscia arriva, ma dopo un po’ se ne va e non devo nemmeno fare la respirazione yoga per calmarmi.
Perché quello che vi scrivo non si trova in giro, perché non è frutto di una pur dettagliata ricerca, ma viene da dentro di me, dietro i miei occhi e nei meandri del mio cervello.
Come sapete non ho fatto studi sull’argomento, ho letto un po’ di libri, magari poi vi racconterò quali, e ho osservato tanto.
Le forme del corpo, ci tengo a precisare, non le ho inventate io, come penso saprete. Ma le forme variate, le regole per sui colori e ogni post che avete letto sì. Inoltre se le cinque forme non le ho inventate le ho sicuramente interpretate, ho analizzato dove ingrassano molestando le mie amiche con domande indiscrete, ho valutato che capi donano osservando e non leggendo. Se ho avuto dei dubbi ho sfruttato le amiche con la forma come modelle oppure ho solo visualizzato l’insieme nella mia mente. Talvolta anche solo analizzare un argomento mentre lo scrivo mi fa venire nuove idee e ispirazioni.
Ogni tanto qualcuno mi dice che ormai avrò finito gli argomenti, ma è tutto il contrario, più vado avanti più ho idee da scrivere, argomenti da trattare, post per i quali vorrei assolutamente trovare il tempo.
Dopo gli ultimi avvenimenti ho cercato di tutelarmi un po’ di più. Oltre alla licenza Creative Commons che mi ha suggerito la gentilissima Alessandra, ho anche disattivato il tasto destro del mouse. Non mi piace molto averlo fatto perchè trovavo comodo cliccando su un titolo aprirlo in una nuova finestra, ma è il modo migliore per dissuadere i copiatori più pigri. Sto pensando già da un po’ di comprare il dominio, di modo da bloccare Moda per Principianti ed averne i diritti, visto che prima di crearlo avevo controllato che non ce l’avesse nessun’altro.
Alcune di voi mi hanno chiesto come capire chi mi ha copiato per controllare se l’hanno fatto anche con loro. Le istruzioni sono:
- tenete a portata di mano qualcosa che vi possa calmare: sali, camomilla, liquirizia, cioccolato, un peluches, un fidanzato amorevole e narcotizzato.
- Selezionate una o due frasi dei vostri articoli migliori che pensate possano attirare la voglia dei copiatori
- Cercatele su google
- Vi verrà il vostro blog e forse anche altre fonti
- Ripetete con tutti i post di cui avete i sospetti
Sulla segnalazione non sono molto ferrata, io sono riuscita su solo quelli di Blogger per i quali è abbastanza semplice ed automatico seguire le istruzioni. Solo le persone che sono titolari del copyright (quindi del blog) possono farlo. Se la persona in questione non ha copiato tutto e non più di un post copiato da voi, prima scrivetele (se possibile in privato) perchè può darsi che abbia copiato per sbaglio, magari trovando il materiale in un forum e sia disposta a cancellarlo o darvi i meriti.
In Italia non abbiamo la filosofia che copiare sia la cosa più orrenda del mondo come succede in altri paesi, io stessa a scuola copiavo le versioni di latino del compagno davanti, ma avevo il buon gusto di chiederglielo e di passargli in cambio le risposte alle domande di autori… In ogni caso non mi è mai andata bene perchè nonostante questo io prendevo 4 e 1/2 e lui 9. Tanto per dire che le insegnati non fanno preferenze, o che io e il latino non eravamo proprio fatti l’uno per l’altra.©