Dopo aver affrontato un effetto ottico che penalizza il fisico passiamo a uno dei tanti che invece lo aiuta, e tra tutti ne ho scelto uno molto scenografico.
Avevo già adocchiato qua e là questo effetto ottico, ma mi ha fatto venire voglia di scriverne un post sul blog di Charlie Feminine Bravery. Per questo outfit Charlie ha scelto di indossare la Gonna a Matita Magica.
Appena l’ho vista mi sono ricordata del vestito di Stella McCartney della collezione Autunno/Inverno 20011/2012 che indossava Kate Winslet alla festival di Venezia da cui la gonna scelta da Charlie è ispirata.
Ecco davanti ai vostri occhi l’effetto ottico che il vestito crea. L’illusione si basa sul contrasto tra bianco e nero. Il bianco al centro costringe l’occhio a concentrarsi sulla sua luminosità lasciando perdere il nero, e relegandolo allo sfondo.
In sostanza è come se cancellaste con un carboncino nero, (o con il mouse e Photoshop) le parti che non volete si vedano. Così la vita sembrerà più stretta, il fianco meno pronunciato e la figura più snella.
Il vestito esiste anche in altri colori il cui contrasto è meno evidente ma comunque è presente. Soprattutto se la figura è fotografata si uno sfondo nero.
Copiare è sbagliato ma ispirarsi è lecito e per la fortuna di noi comuni mortali Zara e molti altri si sono ispirati a Stella McCarteny per ricreare la stessa magia in abiti e gonne.
Ma dopo essere passata a controllare questo vestito da zara mi sono accorta che è si di un bel tessuto e ben foderato, ma è dritto e le bande laterali sono dritte. Tutto questo diminuisce notevolmente l’effetto sagomante. Spero di poterlo provare al più presto per farvi sapere come calza su una pera un po’ più magra come me!
Zara ci regala un modello molto simile riproposto anche come gonna, su Asos si possono invece trovare molte varietà dello stesso effetto, dalle più simili alle meno somiglianti. Certo è che se decidessi di fasciare i miei importanti fianchi da pera mi sentirei più a mio agio se ci fossero delle bande verticali nere ad aiutarmi!