Questo mese per la prima volta ho comprato Elle. Sono piuttosto abitudinaria con le riviste e cerco di comprarne poche, ma mi era stata segnalata da un’amica per via della copertina. Se l’avessi notata in edicola infatti l’avrei comprato.
La copertina di maggio di Elle raffigura Vittoria Puccini senza veli. Ovviamente, per veli, non intendo i vestiti ma trucco, bisturi e photoshop. E così Vittoria Puccini ha avuto il coraggio di posare senza aiuti e presentarsi a tutte le lettrici così com’è, vera, e comunque bellissima. Ancora più bella perché ci ricorda noi stesse, mi è sembrato di vedere il mio viso la mattina davanti allo specchio, magari con un po’ meno occhiaie e gli occhi più luminosi, ma comunque un viso reale, che mi ha fatto sentire più bella e più normale. Oltre a lei anche altre donne hanno deciso di posare per il servizio, donne ancor più coraggiose perché meno giovani e che, in un mondo di 40enni tirate, hanno deciso di mostrare le loro rughe spiegando perché hanno deciso di non eliminarle. Inutile dire che quando poi apprendo glamour ho trovato un primo piano della stessa Vittoria truccata “al naturale” ho riso molto nel notare che di naturale le avevamo lasciato solo il colore dei capelli. Il neo che ha sul mento, sparito, il rossore sulle guancid inesistente, lo sguardo, spalancato come in un cartone animato, gli occhi verdi ancora più chiari e senza striature.
Lucrezia Lante della Rovere |
Valeria Golino |
Apprezzo ancora di più la lettera della redattrice di Elle che confessava tutti i ritocchi al pc che si fanno soprattutto sulla copertina, e spiegava come ha deciso di cogliere questa sfida.
Perchè sotto sotto sappiamo che quando guardiamo una foto di una ragazza su una rivista è totalmente ritoccata, ma vogliamo comunque essere perfette quanto lei. Peccato che quella perfezione sia irreale, e non esista!
Anna Orso |