Io sono una persona prudente, forse traspare da come scrivo, e probabilmente anche da come mi vesto. Vivo inoltre in una città prudente dove indossare un piumino blu elettrico è segno di eccentricità e quindi oso già un pochino, però ci sono certi problemi stilistici che mi fanno storcere un po’ il naso.
So che nelle altre città le cose sono diverse, c’è più estro e meno regole, ma io certi stili non riesco a farmeli piacere, nè a considerarli portabili.
Uno di questi sono i collant di colori chiari, non so se sono le mie cosce da pera a parlare, ma dato che li trovo poco piacevoli anche su donne che hanno gambe molto slanciate non credo.
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Certo le calze colorate sono bellissime, ma specialmente in inverno, e ovviamente per calze coprenti e in microfibra trovo portabili solo i colori scuri, blu, nero grigio, marrone, e per chi ha gambe più magre del busto anche verdone, viola, bordeaux e via libera di fantasie, rombi e righe. Posso ancora concepire un arancione scuro, o un ocra, ma più in là i miei occhi non riescono a spingersi.
Sia ben chiaro, non dico che li sconsiglio, anzi, troverei adorabile un look un po’ punk con calze fucsia, ma non riesco a vederli bene con niente che non sia molto ribelle, probabilmente per il semplice fatto che non sono abituata a vederli in giro e quindi non li trovo normali, come non troverei normale un uomo con calzamaglia azzurra e mary jane con fiocchi rossi, ma mi sarebbe del tutto naturale se fossi nata nella francia di Luigi XVI. Purtroppo il nostro occhio e il nostri giudizio sono filtrati dai tempi odierni.
Allo stesso modo mi è stato semplice vedere per settimane Candy Candy sgambettare in giro per il mondo in collant bianchi per poi trovare stranissima una signora seduta vicino a me sul treno che ne indossava anche lei un paio, e di nuovo cambiare idee nel vedere queste bellissime immagini.
Aspetto quindi un vostro parere, voi cosa ne dite, calze chiare sì o no? Nel caso di parere positivo penserò a un post per capire come abbinarle.
