È da un po’ di tempo che non vi racconto i miei giri di perlustrazione nei negozi, per me il Window shopping è spesso più divertente dello shopping vero, dato che posso osservare anche capi che su di me non donerebbero affatto, ma soprattutto posso ridere dei capi assurdi che certi negozi ogni tanto propongono.
Zara è il mio negozio preferito per questo tipo di cose, sia perché spesso trovo cose molto belle che indosso con soddisfazione per molto tempo, sia perché credo che tra tutti sia quello con il più alto tasso di capi assurdi. Probabilmente perché è la “copia” di ciò che ci propongono le sfilate è più facile trovare capi all’ultima moda è assolutamente non pratici.
Quest’anno Zara mi aveva un po’ illuso coi colori, molto adatti ad un autunno (non soft però), con moltissimi capi blu (colore che mi sta male al viso, ma mi piace molto più del nero), ma alla fine con pochi capi adatti al mio fisico.
Vi seleziono così le cose che mi sono piaciute di più, a seconda della vostra tipologia di fisico, e i capi che invece mi hanno fatto un po’ ridere e un po’ arrabbiare.
Molti cappotti hanno attiratiìo la mia attenzione, anche perchè ne cercavo uno nero un po’ corto da pantaloni (che ovvaimente non c’era). Avevo puntato il cappottino doppiopetto doppiopetto che ricorda un po’ una giacca di napoleone, ma è troppo poco sciancato per una vera pera, meglio pe runa pera magra, una rettangolo o una clesisdra poco formosa. Il cappotto a vestaglia invece è l’ideale per clessidre e mele con molto seno, ma non mi piace che lo chiamino “Cappotto in lana”, quando è in lana al 40% e il resto viscosa.
Mi ha attirato molto anche il piumino giallo ocra, adattissimo a una pera, e mi sono stupita di trovare un modello nero lungo con cintura e abbastanza svasato, ottimo anche per le clessidre. La mantellina a trapezio invece non è proprio l’ideale per me, meglio se siete a triangolo invertito o mela, così come il parka imbottito, troppo dritto per una pera e per una clessidra, ideal per una rettangolo o una mela.
Ampissima la varietà dei blazer tanto che ogni forma può trovarlo, ricordate che se siete bassine meglio quello arrotondato davanti che vi taglia meno la figura.
I vestiti invece proprio non mi sono piaciuti, non ce n’era uno che valesse la pena di essere provato, per nessun tipo di fisico, e nemmeno le gonne le ho trovate degne di nota, invece ho trovato molto belli pantaloni e jeans colorati. Ho trovato bellissimi quelli a palazzo, anche se un po’ troppo morbidi ma adatti a una pera o una clessidra, e quelli a gamba dritta con la piega, ottimi per chi ha le gambe più forti, soprattutto perchè a vita alta. Stupende anche tutti i modelli fantasia a sigaretta, ideali per mele, triangolo invertiti e rettangoli, ma anche per clessidre magre o poco formose.
C’erano anche molte bluse carine, ma preferisco evitare le manicge lunghe sintetiche, mentre ho trovato irresistibili le sciarpe, ma il mio cassetto delle sciarpe già straborda, approfitterò del trasloco per fare un po’ di pulizia e poterne acquistare una nuova, magari così grossa da poternmici avvolgere, o multicolore o semplicemente rosa.
Veniamo quindi ai capi che mi hanno fatto arrabbiare. Ero stata attirata dalla gonna plissettata in finta pelle, e l’ho voluta provare nonostante non ci fosse del colore che mi piaceva e il prezzo sproporzionato. Innanzitutto io con il mio punto vita da 74 cm (ora diventato 71 dopo il mal di stomaco) stavo notevolmente larga nella taglia small, è presente anche la xs ma 74 non è certo un punto vita piccolo quindi la trovo una vestibilita davvero troppo ampia, dato che è una gonna che non posizionata in vita sta malissimo. La lunghezza è davvero assurda, a me con il mio 1,65 arrivata alle caviglie invece che poco sotto il ginocchio e comprarla per poi accorciarla era impossibile perché non si riusciva a capire come sarebbe stata più corta dato il materiale rigido.
La delusione più grande me l’hanno data invece questi stivali scamosciati, sono stata ingenua io a pensare che i lacci dietro il polpaccio fossero veri e non decorativi, ma ho dovuto slacciarli quasi tutti prima di rendermi conto che la linguetta interna era cucita. Ovviamente dentro ci starebbe stato un polpaccio delle dimensioni del mio esile braccio.
Altri capi mi hanno fatto solo sorridere per la loro inutilità, come il bel mongomery senza colletto nero, ma drittissimo e di viscosa, assolutamente impossibilitato a scaldarvi, o i gilet lunghissimi per farvi avere le braccia blu ma i fianchi caldo, o i maglioni collo alto di lana grossa cortissimi e larghissimi per le migliori congestioni, oppure quelli con le maniche che arrivano davvero alle ginocchia (se non siete alte 1,80 alle caviglie), o i miriade di vestiti e magliette a lupetto… Ma di quello vorrei parlarvi poi più approfonditamente.
Avete trovato qualcosa di utile per questo inverno in questa nuova collezione? Io ancora non ho acquistato nulla perché come sapete sono a caccia di marrone.
